Foro Boario da Far west. Rissa e gomme tagliate

Giorni fa botte da orbi tra i parcheggiatori abusivi. Poi l’auto vandalizzata

Posteggiatori abusivi

Posteggiatori abusivi

Fano, 16 marzo 2018 - Gomme squarciate nel parcheggio dell’ex Foro Boario, dove nei giorni scorsi è scoppiata anche una rissa tra parcheggiatori abusivi, che si sono picchiati furiosamente, danneggiando anche una vettura in sosta, pare per motivi legati al controllo del territorio. Nel mirino è finita una Fiat Multipla, a cui sono state tagliate due gomme, quella anteriore e quella posteriore del lato destro.

«Non è la prima volta che vengono danneggiate le auto – commenta Severino Sabbatini, titolare della merceria che si affaccia sul piazzale – e viene preso di mira chi non elargisce la mancetta agli abusivi. La situazione è sempre più degradante e si trascina da troppo tempo, arrecando disagi a chi fa visita ai degenti del Santa Croce, con insistenti richieste di spiccioli. Ma sono anche le frequenti risse e aggressioni tra gli stessi abusivi che spaventano la gente».

La vettura a cui sono stati tagliati gli pneumatici è di un immigrato, impiegato come operaio in una ditta di manutenzione di natanti, che vive in un caseggiato nelle vicinanze dell’area di sosta. L’uomo ha lasciato la vettura in sosta per qualche giorno, accorgendosi quando è stato sollecitato a spostarla del danno, accertato anche da suo gommista di fiducia. E’ probabile, stando a quanto riferito dai commercianti della zona, che l’immigrato sia finito nel mirino degli abusivi per avere involontariamente impedito i loro guadagni, occupando un posto del parcheggio per alcuni giorni, ma è anche possibile che si sia rifiutato fermamente di dare un’offerta, scatenando le ire dei parcheggiatori di stanza nello spiazzo. Quel che è certo è che nell’area di sosta gli abusivi spadroneggiano indisturbati e risulta quasi impossibile posteggiare se non sia hanno in tasca monete da elargire.

E sta di fatto che, malgrado l’ordinanza anti accattonaggio e le frequenti ispezioni delle forze dell’ordine, il parcheggio è ancora sotto il loro controllo. In gioco a fine giornata ci sono ottimi guadagni, che gli abusivi si contendono anche a suon di botte con gli intrusi, considerata la notevole affluenza nell’area, anche da parte di coloro che vogliono raggiungere il centro e che non riescono a trovare posto negli altri parcheggi più vicini.