Un residente indica i segni della colla sulla porta. Già cambiata la serratura

Un residente indica i segni della colla sulla porta

Fano, 20 dicembre 2022 - ​"Fanesi,  fatte attenzione che non ci siano filamenti di colla attaccati ai portoni delle vostre case". In questo tempo di festa,  viaggi e prolungate uscite pomeridiane, una fanese vuole mettere in guardia i suoi concittadini dalla presenza in città di una nuova banda di topi d’appartamento, specializzati in furti con scasso invisibile come lo strumento che usano per capire se le famiglie sono fuori casa oppure no. «"Nel nostro condominio - racconta Roberta - abbiamo verificato di essere stati tenuti per lungo tempo d’occhio da una banda di ladri che utilizza la cosiddetta ‘tecnica della colla’. Purtroppo ce ne siamo accorti troppo tardi, dopo che questi malviventi erano riusciti ad entrare in due dei nostri appartamenti. Quindi state attenti". Quella della colla è una delle tante tecniche usate dai topi d’appartamento per verificare l’assenza prolungata degli abitanti di una casa. In questo caso infatti i ladri applicano sottili fili di colla su porte e portoni, si allontanano e aspettano. Il perché è presto detto: se la colla resta lì intatta, quello è il segnale che in casa non rientra nessuno da diversi giorni e che quindi possono agire indisturbati. Tant’è che al loro rientro in casa, i proprietari possono persino non accorgersi dell’effrazione, perché sui serramenti non ci sono segni di scasso né disordine nelle stanze. «Noi stiamo in zona Passeggi – prosegue Roberta –. Accanto al mio c’è l’appartamento estivo di una famiglia che abita all’estero. Siccome fra poco torneranno per le feste di Natale, l’altro giorno hanno chiesto ad alcuni parenti di andare ad accendere il riscaldamento in casa. Quando sono venuti hanno notato subito una cosa strana: il portone era chiuso correttamente, ma non inchiavato a doppia mandata come avrebbe dovuto essere. In casa però era tutto in ordine così, finché non sono andati a controllare la cassaforte non avevano sospettato nulla". La cassaforte però era stata svuotata dei gioielli contenuti. "Dopo che il vicino ci ha raccontato quanto è accaduto, ci siamo accorti tutti che nelle nostre porte ci sono appiccicati tanti piccoli filamenti di colla trasparente. Tutti spezzati. Ci siamo accorti perché sabato una di noi rientrando a casa ha incrociato per le scale tre individui un po’ loschi. Sulla sua porta ha notato la colla. Allora abbiamo controllato anche noi e ce n’erano davvero tanti di questi filini ancora intatti. Per cui sospettiamo che nel nostro condominio siano venuti più e più volte a controllarci. Ma come da noi, probabilmente, lo faranno anche in tantissime altre abitazioni e non solo di questa zona". L’invito è quindi quello di controllare i propri infissi e nel caso si trovassero colla o altre stranezze, segnalare immediatamente la cosa alle forze dell’ordine che comunque consigliano sempre di sostituire le vecchie serrature con sistemi più moderni di protezione.

Cronaca

Fano, 20 dicembre 2022 -&nbsp;​"Fanesi, fatte attenzione che non ci siano filamenti di colla attaccati ai portoni delle vostre case". In questo tempo di festa,&nbsp; viaggi e prolungate uscite pomeridiane, una fanese vuole mettere in guardia i suoi concittadini dalla presenza in città di una nuova banda di topi d’appartamento, specializzati in furti con scasso invisibile come lo strumento che usano per capire se le famiglie sono fuori casa oppure no. 
«"Nel nostro condominio - racconta Roberta - abbiamo verificato di essere stati tenuti per lungo tempo d’occhio da una banda di ladri che utilizza la cosiddetta ‘tecnica della colla’. Purtroppo ce ne siamo accorti troppo tardi, dopo che questi malviventi erano riusciti ad entrare in due dei nostri appartamenti. Quindi state attenti". Quella della colla è una delle tante tecniche usate dai topi d’appartamento per verificare l’assenza prolungata degli abitanti di una casa. In questo caso infatti i ladri applicano sottili fili di colla su porte e portoni, si allontanano e aspettano. Il perché è presto detto: se la colla resta lì intatta, quello è il segnale che in casa non rientra nessuno da diversi giorni e che quindi possono agire indisturbati. Tant’è che al loro rientro in casa, i proprietari possono persino non accorgersi dell’effrazione, perché sui serramenti non ci sono segni di scasso né disordine nelle stanze. 
«Noi stiamo in zona Passeggi – prosegue Roberta –. Accanto al mio c’è l’appartamento estivo di una famiglia che abita all’estero. Siccome fra poco torneranno per le feste di Natale, l’altro giorno hanno chiesto ad alcuni parenti di andare ad accendere il riscaldamento in casa. Quando sono venuti hanno notato subito una cosa strana: il portone era chiuso correttamente, ma non inchiavato a doppia mandata come avrebbe dovuto essere. In casa però era tutto in ordine così, finché non sono andati a controllare la cassaforte non avevano sospettato nulla". La cassaforte però era stata svuotata dei gioielli contenuti. 
"Dopo che il vicino ci ha raccontato quanto è accaduto, ci siamo accorti tutti che nelle nostre porte ci sono appiccicati tanti piccoli filamenti di colla trasparente. Tutti spezzati. Ci siamo accorti perché sabato una di noi rientrando a casa ha incrociato per le scale tre individui un po’ loschi. Sulla sua porta ha notato la colla. Allora abbiamo controllato anche noi e ce n’erano davvero tanti di questi filini ancora intatti. Per cui sospettiamo che nel nostro condominio siano venuti più e più volte a controllarci. Ma come da noi, probabilmente, lo faranno anche in tantissime altre abitazioni e non solo di questa zona". 
L’invito è quindi quello di controllare i propri infissi e nel caso si trovassero colla o altre stranezze, segnalare immediatamente la cosa alle forze dell’ordine che comunque consigliano sempre di sostituire le vecchie serrature con sistemi più moderni di protezione. 
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