Variante Gimarra: prima l’incontro ristretto tra Sintagma, sindaco, vicesindaco e i dirigenti Celani e Giangolini, poi l’accenno nell’assemblea del Pd, di seguito la presentazione dello studio in giunta, mercoledì sera in maggioranza e ieri alla stampa. L’opposizione finisce in coda e si irrita. "L’Amministrazione comunale stavolta ha veramente toccato il fondo – commentano i
consiglieri di M5S – presentando gli esiti del nuovo studio
di fattibilità durante una conferenza stampa, senza aver avuto la decenza di evadere prima i plurimi accessi agli atti presentati dalla minoranza, Non che la cosa ci stupisca più
di tanto in questo caso però la misura è colma e
dovranno essere
sviscerate attentamente le responsabilità di quanto avvenuto, sotto tutti i profili". E ancora:
"È ignobile che
a precise istanze dei consiglieri comunali,
nell’esercizio di
prerogative sancite
dalla legge, non vengano date risposte tempestive o pertinenti rispetto a quanto
richiesto. Nel frattempo, dopo l’assemblea
comunale del Pd di un mese fa, anche i consiglieri di maggioranza hanno potuto godere del privilegio di vedersi anticipato
lo studio,
pagato con i soldi di tutti i fanesi, nella riunione di mercoledì sera.
Il messaggio è molto chiaro: i consiglieri del Movimento 5 Stelle, e con loro le migliaia di cittadini che rappresentano, contano meno di niente, alla faccia della legge e della trasparenza. Più
che a una casa di vetro, questo Comune somiglia sempre di più alla
"casa di carta".
an. mar.