
Riconoscimenti alla crescia di Stacciola o al bostrengo di Apecchio, fino all’artigianato identitario di Fratterosa.
Un piccolo contrattempo ha ritardato di mezz’ora l’inizio della seconda edizione de "Il Gusto dei Borghi", ospitata l’altro pomeriggio nella Sala Ipogea della Mediateca Montanari. Il presentatore dell’evento, mentre si stava recando all’appuntamento, è rimasto coinvolto in un incidente stradale: per lui nessuna conseguenza, ma l’imprevisto ha fatto slittare l’avvio di una manifestazione che ha comunque mantenuto intatto tutto il suo valore. Organizzata da Alberghi Consorziati Fano in collaborazione con Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord, l’iniziativa punta a valorizzare le realtà del territorio che, attraverso la salvaguardia di tradizioni gastronomiche, artigianali e culturali, contribuiscono a custodire l’identità autentica dei borghi marchigiani. Un vero e proprio tributo a chi, ogni giorno, promuove e vive il territorio con passione. "Con questo evento – ha spiegato il presidente di Alberghi Consorziati, Luciano Cecchini – premiamo le persone che fanno vivere i nostri borghi". A portare i saluti istituzionali la presidente di Confcommercio Fano Barbara Marcolini e l’assessore del Comune di Fano Lucia Tarsi. "La nostra provincia – ha proseguito Marcolini – vanta straordinarie eccellenze che la valorizzano. Ai veri protagonisti, a coloro che amano il territorio e lo promuovono ogni giorno il nostro riconoscimento". Nel corso dell’evento sono stati conferiti riconoscimenti a a dieci realtà che incarnano lo spirito dell’iniziativa, esperienze esemplari capaci di coniugare memoria, partecipazione e sostenibilità. Dalle esperienze gastronomiche radicate nei piccoli paesi, come la crescia di Stacciola o il bostrengo di Apecchio, fino all’artigianato identitario delle terrecotte di Fratterosa. Senza dimenticare le cipolle di Urbania, presidio di tradizione e memoria, e progetti come Fano Jazz Network – Terre Sonore, che intrecciano paesaggio e linguaggi contemporanei. A premiare anche il colonnello dell’Aeronautica Militare Massimo Morico che ha consegnato il riconoscimento a Emanuela Forlini, insegnante, custode dell’antica tradizione delle cipolle di Urbania.
Tiziana Petrelli