Aperto il cantiere per la ristrutturazione dello stadio "Mancini".
Lunedì scorso l’Amministrazione comunale ha effettuato la consegna lavori al Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini, che si è aggiudicato con un ribasso del 10% l’appalto del primo stralcio, secondo lotto, la cui base d’asta era di poco più di 600mila euro. La ditta GM Costruzioni Fano, incaricata dell’esecuzione dei lavori, ha già iniziato a recintare l’area del cantiere che interessa sia una parte interna dello stadio, quella del settore Gradinata, sia all’esterno e in particolare una parte dei parcheggi pubblici di via Vivaldi.
E sarà proprio il settore della Gradinata ad essere per primo sottoposto ad un intervento di risanamento e di messa in sicurezza dei gradoni. La parte lato mare, per intenderci, verrà in gran parte demolita: le parti usurate che presentano evidenti criticità saranno abbattute, dopodich verranno sostituiti sempre in cemento e ferro tutti gli elementi orizzontali dove poi dovranno essere collocati i seggiolini per i tifosi, mentre l’altra parte, quella verso la palestra di Borgo Metauro per il momento rimarrà così com’è e cioè in condizioni di inagibilità. Al centro della Gradinata verrà aperto un varco con l’abbattimento anche del muro di cinta per realizzarvi una più larga e sicura uscita di sicurezza per il pubblico. Contestualmente si procederà alla sostituzione dell’impianto di illuminazione con quattro nuove torri-faro da 1.000 lux ciascuna, in conformità con le disposizioni in materia da parte della Lega Pro, e per prima cosa di procederà al trasferimento delle antenne per la telefonia che attualmente sono sistemate sui vecchi piloni. Venendo incontro alle richieste dei residenti di via Vivaldi e strade adiacenti, il Comune di Fano ha imposto alla concessionaria Wind-3 di traferire definitivamente in un altro sito le antenne di telefonia, in modo che le nuove torri siano destinate esclusivamente all’illuminazione dello stadio.
"Chiediamo un piccolo sacrificio ai residenti di via Antonio Vivaldi – ha detto l’assessore al territorio e vicesindaco Cristian Fanesi – per i disagi di qualche mese che potrà causare il cantiere, ma con questo intervento pensiamo di risolvere per sempre il problema delle antenne e quello di dare una sistemata al vecchio Mancini". L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di riuscire a completare l’intervento di adeguamento e messa in sicurezza di tutto il settore "Gradinata", dotandolo anche dei servizi necessari (biglietteria, bar, toilette) in modo da presentare un’immagine dello stadio più rispondente alle esigenze della società Alma Juventus Fano. Ancor prima dello scoppio della pandemia, l’immagine di una tribuna ricoperta da spettatori "finti" era stata pensata dai dirigenti della società granata proprio per nascondere la "bruttura" di spalti malridotti e anneriti dal tempo. Parecchie cose ci sarebbero ancora da sistemare al vecchio "Mancini", ma il fatto di continuare ad investirvi, dopo la nuova copertura della tribuna Centrale, è un buon segno dell’attenzione degli amministratori verso la Fano sportiva.
s. c.