TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Il ministro Giuli a Fano: "Lavoriamo sul Lisippo"

Il capo dei beni culturali ospite del Festival Passaggi per il suo nuovo libro. Tour per la città col sindaco Serfilippi: "Lavoriamo per trovare un compromesso".

Il ministro Giuli in visita al teatro della Fortuna col sindaco Serfilippi

Il ministro Giuli in visita al teatro della Fortuna col sindaco Serfilippi

È arrivato a Fano per partecipare a Passaggi Festival, ma il ministro della cultura Alessandro Giuli ha approfittato per guardare da vicino le bellezze e le necessità della città. Il sindaco Luca Serfilippi lo ha accolto con entusiasmo e lo ha accompagnato in un breve tour, cogliendo l’occasione per chiedere un sostegno concreto. "È la prima volta, da quando sono sindaco, che un ministro arriva in città – ha detto – e lo fa grazie a Passaggi Festival. Un evento che, anno dopo anno, è cresciuto fino a diventare un riferimento nazionale. È un’occasione per promuovere Fano come luogo di cultura, incontro e partecipazione. Abbiamo visitato insieme San Pietro in Valle e avanzato la richiesta per un finanziamento alla sua riqualificazione".

Il ministro ha ascoltato, osservato e risposto con disponibilità. "È stato un tour piccolo – ha raccontato – ma ho visto un quadro del Perugino che toglie il fiato, il Guido Reni di San Pietro in Valle che è meraviglioso, e il complesso stesso, che merita attenzione e cura. Non è finita qui". Ampio spazio anche alla questione del Lisippo. "Vi assicuro – ha dichiarato – che non passa giorno senza che il Ministero lavori al tema del Lisippo. Spero, entro la fine del mio mandato, di darvi buone notizie. Da me a tutti i collaboratori c’è un dialogo costante per trovare un compromesso che restituisca a Fano ciò che è di Fano".

Un cenno anche alla figura di Vitruvio, di cui Fano rivendica l’eredità. "Se poi troviamo anche la basilica? Una cosa alla volta. Ma abbiamo idee per mostre, esposizioni e valorizzazione della sua figura. Anche su questo ci faremo vivi presto". Sul ruolo del Ministero nei confronti Fano che si trova a gestire un grande patrimonio archeologico, Giuli ha detto: "La prima cosa che fa il Ministero è mandare il Ministro in esplorazione. Questa occasione era formalmente semiprivata, ma in realtà non esistono occasioni semiprivate. Non si può venire qui senza capire con sindaco, cittadini e classe dirigente di cosa c’è bisogno in fatto di cultura, restauri, sicurezza. Sono qui anche per questo". In serata il ministro ha presentato, in piazza XX Settembre in dialogo col giornalista Paolo Conti del Corriere della Sera, il suo ultimo libro edito da Baldini+Castoldi: L’antico presente. "Il mio libro – ha spiegato – riguarda l’antico presente, ovvero tutto ciò che nei miei studi sul mondo antico ritengo abbia ancora valore per la nostra vita contemporanea. Lo presento in una delle rassegne culturali più prestigiose d’Italia". Ad ascoltarlo anche il presidente Acquaroli e l’on. Ciccioli.

Tiziana Petrelli