In bici sull’arenile Dubbi di Italia nostra

Contro il tratto della ciclabile Adriatica che va da Torrette a Ponte Sasso (previsto sull’arenile) si schiera Italia Nostra con una serie di osservazione alla variante al Prg proposta dal Comune. L’associazione chiede, come suggerito da Argonauta, che "sia rispettata la previsione del Prg, nel tratto che va dalla foce del fiume Metauro a Torrette, riportando il tracciato sul lato a monte della ferrovia, con sottopassi di servizio per l’accesso agli arenili o per collegare tratti di ciclabile eventualmente realizzati sul lato mare della ferrovia". Inoltre l’associazione definisce "giustificazione non veritiera la realizzazione di una pavimentazione non liscia per permettere l’uso della pista anche in presenza di sabbia. Tale giustificazione è un tentativo di difendere una scelta sbagliata che comporterà nei mesi autunnali e invernali continui periodi di chiusura della ciclabile e notevoli costi per la rimozione della sabbia". E ancora: "Invitiamo l’Amministrazione a riflettere sul largo uso di un improprio e abusato linguaggio tecnico da parte dei suoi uffici che nel presentare soluzioni discutibili e di alto impatto sul territorio le definiscono ‘opere di ingegneria naturalistica’ e di ‘basso impatto ambientale’".