’In gir per Fan’ di gusto. Apre anche ai celiaci

Giovedì saranno 12 anni di passeggiate gastronomiche e culturali, 14 i monumenti del centro storico visitabili .

Quest’anno anche il Duomo di Fano e i mosaici del Teatro della Fortuna entrano nel ’giro’ mangereccio del centro storico. Salgono così a 14 i monumenti aperti di notte e visitabili in occasione di ’In gir per Fan-Around Fano’, la passeggiata degustativa alla scoperta delle tipicità enogastronomiche del territorio tra le bellezze storiche della città della Fortuna in programma per giovedì 8 agosto. E sono aumentati anche i biglietti stampati per l’edizione 2024 di questo partecipato evento dell’estate fanese, in vendita da ieri mattina nei punti Iat e presso la Pro loco Fanum Fortunae che l’organizza in collaborazione con il Comune (assessorati Eventi, Turismo, Attività Economiche e Cultura). In totale sono 1800 i ticket disponibili al prezzo di 25 euro l’uno, calcolati sulla scia delle 1700 presenze dello scorso anno e aumentati di 100 unità grazie alla più grossa delle novità di questa 12esima edizione: l’apertura del circuito ai celiachi. Sei delle nove tradizionali postazioni, infatti, hanno il marchio di garanzia di Aic, l’associazione italiana celiachia. Mentre per i tre stand che propongono la polenta di San Costanzo, la pasta al Tartufo di Acqualagna e il Crostolo di Urbania, si è optato per un’unica postazione isolata (per assicurare la non contaminazione dei cibi) a cui possono accedere solo i possessori dei 100 tagliandi di colore diverso (sono rossi quelli targati gluten free) che sarà posizionata in zona Pino Bar. Un evento apprezzato dai giovani, dagli adulti e dai turisti perché riesce a coniugare l’enogastronomia, la cultura e l’intrattenimento, in un triangolo perfetto. Il punto di partenza e di arrivo è la piazza XX Settembre dove a partire dalle 19 sarà consegnato il tradizionale kit: borsello da legare al collo (quest’anno il colore non è più granata ma blu), contenente la mappa dell’evento e il flute per le degustazioni di vino. Ad innaffiare le varie tappe, allietate anche da concerti, ci sono infatti i sommelier Ais che mesceranno i nettari delle cantine Bruscia, Di Sante, Lucarelli, Guerrieri, Terre di Giove e Luvia ma anche la più lontana Terracruda. Per cercare di ridurre le lunghe file di alcuni punti degustazione, il percorso non è numerato: nessuna direttiva è stata dettata se non l’orario. Tutti gli stand gastronomici apriranno alle 19 e chiuderanno i battenti alle 24.