Incidente sul lavoro a Fano: Giacomo Cesaretti muore schiacciato a 26 anni

La tragedia nell’azienda di verniciatura Polver di Fano: pare sia stato agganciato da un macchinario automatizzato e trascinato fino al muro

Fano, 5 aprile 2023 – Si chiamava Giacomo Cesaretti il ragazzo di appena 26 anni che è morto stamattina poco dopo le 7 in un terribile incidente sul lavoro. Teatro della tragedia, la Polver, azienda che si occupa di verniciatura per conto terzi con sede in via Papiria 67 a Fano.

Aggiornamento Ecco chi era il ‘Cesa’ amato da tutti

Giacomo Cesaretti, 26 anni, è morto in un infortunio sul lavoro a Fano
Giacomo Cesaretti, 26 anni, è morto in un infortunio sul lavoro a Fano

Secondo le prime informazioni, Cesaretti anche lui fanese, è morto schiacciato da un carrello elevatore. Pare che il ragazzo stesse lavorando vicino a una gru automatizzata. Si tratta di un procedimento completamente automatizzato: il macchinario preleva dei pezzi da verniciare e li immerge in contenitori pieni di vernice, muovendosi in senso longitudinale. Secondo una delle ipotesi al vaglio della polizia, che sta conducendo accertamenti, il giovane sarebbe stato agganciato dalla macchina non governata che lo avrebbe trascinato fino al muro, dove sarebbe rimasto schiacciato.

I colleghi hanno immediatamente dato l’allarme e cercato di dare i primi soccorsi al ragazzo, ma all’arrivo dei sanitari non c’era purtroppo più nulla da fare: il medico legale ha potuto soltanto constatare il decesso. Nell’azienda di vernici sono intervenuti anche i vigili del fuoco e gli agenti di polizia, che ora dovranno cercare di capire come sia potuta avvenire l’ennesima morte sul lavoro.

Il precedente: Incidente sul lavoro a Potenza Picena (Macerata): amputato il braccio a un operaio

Infortuni sul lavoro: è una strage

Secondo i dati dell’Osservatorio sulla sicurezza Vega, tra gennaio e febbraio 2023 si sono contati in Italia 12 morti bianche ogni settimana. È la Lombardia a piangere il maggior numero di vittime (14) in occasione di lavoro. Seguono: Piemonte (10), Veneto (9), Emilia Romagna (7), Toscana e Puglia (6), Marche (4), Umbria e Campania (3), Sardegna, Liguria, Sicilia e Lazio (2), Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Calabria (1).