Iacopo Monaldi
Fano (Pesaro e Urbino) 23 gennaio 2017 - Una vita spezzata a 24 anni. Lo schianto in moto, il volo sull'asfalto, l'agonia di un giorno... Non ce l'ha fatta Iacopo Monaldi, il giovane di Ponte Sasso vittima di un tragico incidente stradale avvenuto sabato sera lungo la litoranea a Marotta, all'altezza della deviazione per la strada Cesanense.
Erano le 20.40 circa quando, per cause ancora da accertare, la sua Yamaha Fazer 600 si è trovata nella traiettoria di una Opel Zafira condotta da un 47enne di Mondolfo, proveniente dal senso opposto. Inevitabile l'urto. All'arrivo dei soccorritori le condizioni del giovane sono apparse subito gravissime. Così l'ambulanza del 118 lo ha portato prima all'ospedale di Senigallia e subito dopo in Rianimazione al Torrette di Ancona dove Iacopo è deceduto ieri pomeriggio alle 18.
“Era un campione in tutto Iacopo – il commento del suo allenatore di pugilato, Massimo Pedini -. Non lo spaventava niente. Sembrava spinto da una forza sovraumana. C'era in lui la voglia di realizzarsi con poche chiacchiere e molto lavoro”. La mancanza di lavoro lo aveva spinto a cercare fortuna in Australia e Norvegia. Due anni fuori Fano a fare esperienza del mondo. Era tornato l'estate scorsa a fare il bagnino. Poi aveva trovato lavoro in un'azienda agricola. Un sogno finalmente realizzato. Il destino non gli ha permesso di viverlo