Sfratto "fai-da-te" ai tempi della pandemia. Il tempo di andare a fare la spesa e, quando è tornata, ha trovato nel cortile davanti a casa una montagna di sacchi dell’immondizia con dentro tutti i suoi vestiti, libri, oggetti personali e pure il suo gatto. Non poteva credere ai suoi occhi l’inquilina in affitto nell’appartamento di proprietà di una coppia che abitava al piano sopra al suo. Erano entrati in casa e avevano buttato fuori, nella rampa del garage, tutto quello che aveva. L’affittuaria li ha denunciati e i due coniugi sono ora a processo per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violazione di domicilio.
L’episodio è successo a Marotta, a gennaio 2021, nel pieno del Covid. I proprietari avevano detto all’inquilina di lasciare l’appartamento perché ne avevano bisogno. Lei avrebbe assicurato ai coniugi che si sarebbe trovata un’altra abitazione. Un giorno, l’inquilina esce a fare la spesa. E quando rientra, ecco la sorpresa. Tutti i suoi averi sono stati gettati in mezzo al vialetto che porta al garage. La donna resta basita. A suo dire, non avrebbe avuto alcuna avvisaglia della fretta dei proprietari al rilascio della casa. Neanche una lettera di sfratto. Quando ha chiesto spiegazioni, ha scoperto che erano entrati nel suo appartamento con la loro copia delle chiavi e avevano messo le mani su tutte le sue cose. Senza tanti complimenti. L’inquilina li ha così denunciati. Alla prossima udienza si costituirà parte civile con l’avvocato Brigitta Fabbrocile.
e. ros.