
La nuova formazione. in campo per sostenere il Terzo Settore degli ambiti 6 e 7
Si è tenuto ieri mattina alla Rocca Malatestiana il primo incontro dell’anno della Fondazione di Comunità Fano Flaminia Cesano, che ha visto una numerosa partecipazione di soci, amici e cittadini. L’evento, che ha segnato l’avvio del nuovo anno sociale, è stato caratterizzato da un’atmosfera di confronto costruttivo e da importanti spunti per il futuro della Fondazione. Il presidente Alberto Di Martino, ha aperto i lavori ricordando la crescita della comunità: "Siamo giunti a quota 52 tra soci e amici, rappresentando una parte significativa del sociale del nostro territorio, che comprende il comune di Fano e le vallate del Metauro e del Cesano. Questo incontro vuole essere il primo passo verso una maggiore continuità nel dialogo con la nostra rete, attraverso incontri a cadenza mensile che permetteranno uno scambio costante".
Di Martino ha inoltre sottolineato il percorso di evoluzione della Fondazione, nata nel 2019 dalla trasformazione della preesistente Fano Solidale: "Abbiamo rinnovato gli obiettivi statutari e la governance, proseguendo l’eredità di chi ci ha preceduto, come Fabio Uguccioni, uno dei fondatori che ricordiamo con affetto". Tra i temi centrali affrontati, spicca la necessità di lavorare in sinergia con le amministrazioni locali e gli enti del terzo settore. Significativo l’intervento del professor Paolo Clini, che ha dichiarato: "Ho conosciuto la Fondazione solo pochi giorni fa, ma sono rimasto affascinato dalla lettura del suo statuto. Non c’è un’altra realtà che unisca cultura e sociale in questo modo". Clini ha poi promesso ai presenti: "Parlerò con il rettore della Politecnica delle Marche per suggerirgli di entrare nella Fondazione di Comunità".
Luciano Benini, intervenuto a nome della Fondazione 7 Novembre ha ribadito all’assessore l’importanza di effettuare una mappatura delle esigenze del territorio per garantire un’azione più efficace e mirata. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione, composto da figure di grande esperienza. Oltre ad Alberto Di Martino, Presidente, il consiglio include Luciano Radici (vicepresidente), e Gabriele Darpetti (consigliere segretario). Angelo Bertoglio sarà invece delegato alla comunicazione e ai rapporti con il territorio. Fanno parte del gruppo anche Villiam Breveglieri, l’assessore ai Servizi Sociali di Fano Lucia Tarsi, Alessandro Brandoni, Giorgia Marcelli e Nevio Paganelli. "La Fondazione di Comunità – ha detto l’assessore Tarsi – ha un valore centrale per le politiche sociali del territorio. Riesce ad aggregare le associazioni e gli enti del terzo settore, creando un collegamento tra le vallate. Questo potrebbe essere il primo passo verso l’unificazione degli ambiti 6 e 7, una necessità che deve essere sentita dal basso per trasformarsi in una richiesta forte e condivisa".
Tiziana Petrelli