Fano, ladra col pancione. Ma il nonnino non ci casca

La giovane rom ha patteggiato 2 anni: con la solita tecnica dell’abbraccio aveva cercato di rubare la catenina dell ’anziano

Ladra di collanina (immagine di repertorio)

Ladra di collanina (immagine di repertorio)

Fano, 1 luglio 2020 - Bella, giovane , incinta e manolesta. Ha patteggiato 2 anni di reclusione per furto con destrezza, una giovane rom poco più che ventenne, arrestata lunedì pomeriggio insieme al marito coetaneo. I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Fano hanno rintracciato la giovane coppia dopo la segnalazione di un arzillo nonnino di Lucrezia che non si è fatto fregare dalla spumeggiante simpatia di quella ragazza col pancione, che gli aveva confidato di non desiderare altro che un suo abbraccio confortante.

Ben consapevole delle truffe perpetrate ai danni degli anziani con la tecnica dell’abbraccio, l’80enne si è negato, divincolandosi dalla presa della giovane, scesa poco prima dall’auto in cui l’aspettava il marito. Così dolce, così carina, la futura mamma mirava alla collanina d’oro che l’uomo aveva al collo. Ma lui non se l’è fatta strappare. Quando ha capito che non c’era possibilità, la giovane donna è risalita velocemente in auto, non immaginando minimamente che la sua mancata vittima avrebbe non solo fatto in tempo a leggera la targa, ma anche a memorizzarla.

Immediata è partita così la chiamata al 112 e altrettanto rapidamente i carabinieri di Fano sono riusciti a rintracciare quella macchina, anche grazie ai sistemi di video sorveglianza sempre più presenti sulle strade del nostro territorio. Li hanno fermati poche ore dopo per un normale controllo su strada. Ma in macchina gli hanno trovato dei preziosi che erano stati rubati la stessa mattina ad una 90enne di Ponte Murello. Fermati per ricettazione i due giovani sono stati identificati dal nonnino e arrestati per furto con destrezza. Ieri mattina la convalida ed il processo per direttissima.