Montemaggiore, scopre il ladro in casa e lo prende a bastonate

Malviventi dell’Est messi in fuga dal proprietario, ma prima massacrano il cane

La casa messa sottosopra dai ladri

La casa messa sottosopra dai ladri

Montemaggiore, 8 dicembre 2018 - Tramortiscono il cane, razziando denaro e preziosi per circa 4mila euro, e arraffano persino un asciugacapelli e un salvadanaio. E’ successo nei giorni scorsi ad una giovane coppia che abita a Fiordipiano, piccola frazione di Montemaggiore al Metauro.

I banditi, volto travisato e accento dell’Est, intorno alle 19,30 sono penetrati nell’abitazione, ma sono stati sorpresi con le mani nel sacco dal padrone di casa, che stava rientrando in quel momento, il quale si è difeso sferrando a uno di loro una bastonata. Il ladro colpito ha perso l’equilibrio e la scatola che stava trafugando gli è scivolata dalle mani: all’interno c’erano le scarpe indossate il giorno del matrimonio dalla padrona di casa, una commessa fanese di 32 anni.

«Io e mio marito – racconta la donna – siamo ancora terrorizzati e di notte facciamo fatica a dormire. I ladri hanno rovesciato mobili e armadi, mettendo a soqquadro la nostra casa all’inverosimile, e hanno picchiato la nostra cagnetta per non farla abbaiare, fino quasi ad ammazzarla».

I criminali avevano il viso coperto, erano di corporatura magra, poco più che ventenni e di statura media. Si sono arrampicati sopra un capanno per gli attrezzi in giardino, per raggiungere facilmente il piano superiore, dove sono penetrati all’interno dopo aver forzato una porta.

Poi hanno frugato nei cassetti e negli armadi, appropriandosi di denaro in contanti, monili d’oro, orologi di pregio e altri oggetti preziosi, ma non hanno disdegnato anche piccoli elettrodomestici, come una piastra per stirare i capelli e alcuni phon sottratti dal bagno.

«Hanno rubato anche il nostro salvadanaio – aggiunge la commessa – che conteneva circa 400 euro in monete, ma il danno economico è di sicuro minore di quello emotivo, che ha generato in noi un profondo senso di insicurezza. E la consapevolezza che qualcuno abbia frugato avidamente tra i nostri beni più cari, portando via anche oggetti dal valore affettivo, aggiunge un disagio che non sarà facile da superare. La sorveglianza nella zona – conclude la donna - dovrebbe essere potenziata, aumentando l’organico delle forze dell’ordine, che dopo l’unificazione dei Comuni purtroppo è rimasto invariato».

I due topi d’appartamento, le cui scorribande sono state segnalate sui social da diverse persone, dopo il colpo a Fiordipiano avrebbero messo a segno altri furti ai danni di abitazioni vicine, dove hanno rubato un televisore e una stufa a pellet. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Colli al Metauro che, dopo aver raccolto la denuncia della coppia derubata, hanno effettuato i rilevi di legge e avviato le indagini.