
L’incontro di ieri con gli esercenti nella sala della Concordia
di Anna MarchettiI lavori di piazza Andrea Costa fermi da due mesi. Preoccupazione tra ambulanti e commercianti, soprattutto dopo che ha iniziato a circolare la voce che il cantiere non sarebbe ripartito e la piazza sarebbe rimasta con la doppia pavimentazione: da una parte il nuovo selciato, dall’altro il vecchio asfalto. "Nessun cambiamento per il progetto di piazza Costa – assicura l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari – procederemo completando l’ultima area di cantiere e riqualificando la pescheria (cancelli d’ingresso, tinteggiatura, sistemazione dell’illuminazione)".
Nell’incontro di ieri, richiesto dalla presidente di Confcommercio Fano, Barbara Marcolini, l’assessore ha chiarito il motivo del blocco del cantiere: "Lo abbiamo fermato per una discrepanza tra le maggiori richieste economiche della ditta e i lavori che risultano sulla carta: ho chiesto una verifica alla direzione cantiere". Ilari è ottimista che si possa arrivare a un chiarimento con l’impresa: cruciale sarà l’incontro di giovedì. "Nel caso si trovi l’accordo, come spero, i lavori – prosegue Ilari – dovrebbero riprendere da metà giugno". In caso contrario ci vorrà più tempo, ma la riqualificazione ripartirà comunque. La preoccupazione di Ilari è di presentare il rediconto (partito a gennaio 2024 con la giunta Seri ed ereditato dall’amministrazione Serfilippi) entro giugno 2026 per non perdere i fondi Pnrr.
La speranza degli esercenti, stanchi dei disagi fin qui subiti e dei minori incassi economici, è che non emergano ulteriori resti archeologici. E’ ottimista l’assessore Ilari: "Gli scavi saranno poco profondi, non supereranno i 30-40 cm e comunque in caso di ritrovamenti faremo degli approfondimenti solo se lo richiederà la Soprintendenza. Spero che questa volta non ci siano raccolta di firme, come avvenuto la scorsa estate, per cercare una strada (il riferimento è al cardo massimo ndr) che era evidente non avremmo trovato in quanto c’era solo terra di riporto". Della dislocazione degli ambulanti in relazione all’avvio dell’ultima area di cantiere si parlerà dopo l’incontro di giovedì. In ogni caso gli esercenti, per l’accesso ai loro negozi, potranno contare solo sul marciapiede, che sarà rifatto per ultimo, tutto il resto sarà occupato da mezzi e operai. In contemporanea con quest’ultima fase, l’assessore Ilari vorrebbe portare avanti anche la riqualificazione della pescheria per la quale, però, sarà necessario per alcune settimane il blocco delle attività, incompatibili con il cantiere. Solo quando piazza Costa sarà completata si affronterà il tema del futuro della piazza: se consentire ancora il parcheggio delle auto o dare spazio ai tavoli.