
Lea Longhini, residente della Sassonia, con la sua auto parcheggiata sulle strisce blu, il cui abbonamento stagionale è di 50 euro
di Tiziana Petrelli Dopo l’annuncio della giunta Serfilippi sulla riduzione dell’abbonamento per i parcheggi estivi nelle zone di mare, da 100 a 50 euro, arriva la dura replica di una residente della Sassonia, Lea Longhini, che smonta quella che per il sindaco è stata una decisione "lungimirante". "La chiamano retromarcia – sbotta Longhini – ma è solo un’operazione di facciata. Hanno ridotto il costo, sì, ma hanno anche tagliato il periodo di validità: da tre mesi e mezzo a due. Se facciamo una semplice proporzione, i 100 euro previsti prima dal 1° giugno al 15 settembre sarebbero pari a 57 euro per il periodo ora concesso, dal 1° luglio al 31 agosto. Hanno tolto appena 7 euro. Non è uno sconto, è una finta riduzione". Il costo dell’abbonamento stagionale infatti scende da 100 a 50 euro, mentre la validità della sosta terminerà il 31 agosto, anziché il 15 settembre. Ma le modifiche riguardano solo le nuove aree di sosta introdotte nel 2025, ovvero quelle situate a Gimarra, Baia Metauro (via De Gasperi), Torrette (Largo Bellariva) e Ponte Sasso. Non riguardano Lido e Sassonia. Longhini si dice sconcertata anche per la risposta ricevuta direttamente dal primo cittadino: "All’inizio minimizzava, diceva che era solo un euro al giorno. Poi, davanti alle proteste, è uscito l’articolo dove si presenta come chi ‘corregge i propri errori’. Ma quale correzione? È una presa in giro. Il periodo più lungo è stato mantenuto solo per alcune zone". La cittadina fa anche sapere di aver scritto personalmente al sindaco, più volte: "Sono stata tra le prime a sottoscrivere l’abbonamento, quando ancora non si capiva che l’intenzione era quella di aumentare i costi. Ora mi sento presa in giro". E ieri, nuovamente, la signora ha scritto in privato al sindaco, raccontandogli le stesse considerazioni espresse ora pubblicamente sul nostro giornale. Il sindaco le ha risposto chiarendo che per la zona Lido–Sassonia il periodo non è stato ridotto, che chi ha già pagato sarà rimborsato, invitando i cittadini a consultare i canali ufficiali del Comune per avere informazioni corrette. Tuttavia, alla data di ieri, sul sito ufficiale di Aset la comunicazione risultava ancora ferma al 27 maggio e riportava il vecchio tariffario. Anche sul sito del Comune non si trovava traccia ufficiale delle tariffe relative alla zona Lido–Sassonia. Solo in un post pubblicato su Facebook si legge la comunicazione corretta.