"Ma qui in bici si rischia grosso"

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E’ passato quasi un anno, ma ancora il Comune non ha messo in sicurezza la strada ciclo-pedonale che collega Fano 2 a Centinarola. Quel tratto stretto e tortuoso in fondo a via Fanella è diventato l’incubo di tanti residenti tra cui Selvaggia Barbato, che ha rischiato più volte di venire investita dalle auto che passano impunemente in quello che dovrebbe essere un camminamento sicuro, sebbene ancora privo di illuminazione pubblica. "Più di una volta abbiamo rischiato di essere investiti in questo tratto dove possono passare solo bici e pedoni - racconta -. I cartelli di divieto sono stati spostati al margine della strada più volte. Li ho dovuti raccogliere e rimettere al loro posto, compresi i basamenti di plastica, oggi addirittura spariti. Ho chiamato i vigili tante volte, ma non è cambiato nulla. Se il comune mettesse almeno le telecamere...". Era la metà di agosto 2021 quando l’assessore Fabiola Tonelli promise di risolvere questa situazione che si protrae da prima del lockdown. "Dopo ferragosto metteremo dei parapedonali vicino al sottopasso". Sono passati 10 mesi e ancora non se ne vede l’ombra.

Tiziana Petrelli