Terna ha mantenuto la promessa: martedì è stato spento, all’interno della centrale elettrica di Carrara, uno dei tre macchinari che dovranno essere sostituiti entro la fine dell’anno. La riduzione del rumore era già stata rilevata dai residenti alla fine di luglio, dopo l’ultima riunione, a casa Betlem, con i tecnici di Terna e l’Amministrazione comunale. Proprio in quella occasione, dopo un avvio burrascoso dell’incontro, i rappresentanti della società avevano assicurato che i macchinari della centrale di Carrara sarebbero stati spenti tutte le notti fino alla fine dell’anno. "Ora la situazione è vivibile", commenta Paolo De Vincenzi, uno dei residenti. La sostituzione dell’apparecchiatura già spenta dovrà avvenire la prossima settimana quando è previsto l’arrivo del nuovo macchinario, già sbarcato da qualche giorno al porto di Ancona. Le altre due apparecchiature saranno sostituite a ottobre e dicembre. Chiusa questa prima fase, scatterà il secondo step per la mitigazione dell’inquinamento acustico che prevede l’installazione delle barriere fonoassorbenti e antirumore intorno alla centrale elettrica.
an. mar.