Fano, arresto cardiaco in acqua. Lotta tra la vita e la morte

Si accascia al mare all'altezza di Bagni Torrette, il titolare: "Ci avevo parlato cinque minuti prima"

Fano, malore in spiaggia (foto d'archivio Bove)

Fano, malore in spiaggia (foto d'archivio Bove)

Fano (Pesaro e Urbino), 27 luglio 2019 - Paura e preghiere per un uomo che lotta per la vita nel reparto di emodinamica del San Salvatore di Pesaro. Ha 75 anni il turista milanese (molto conosciuto a Torrette dove viene in vacanza da anni) che ieri è stato colto da una crisi cardiaca a 50 metri al largo dalla riva di Bagni Torrette.

«Ci avevo parlato 5 minuti prima - racconta Mauro Mandolini, titolare della spiaggia - mentre stava entrando in acqua. Pochi minuti dopo, alle 11.30 circa, i miei due ragazzi in torretta di salvataggio, Massimiliano Fiorelli ed Emanuele Agostinelli, 20enni in gamba, mi hanno avvisato via radio che c’era un uomo in acqua. Era lui. Siamo corsi tutti e quattro a recuperarlo, anche mio fratello Marco. Era a faccia in giù in pochi centimetri d’acqua. Lo abbiamo portato a riva. Era privo di sensi che non ha mai ripreso e in arresto cardiaco. Da lì abbiamo iniziato la procedura di rianimazione». Cinquanta minuti totali, prima che i sanitari del 118 riuscissero a stabilizzarlo. Quando è stato caricato in ambulanza, ancora non respirava autonomamente.