Mamma Lingua, il mini-festival per esprimere le parole dell’altro

Al via domani alla MeMo la rassegna di letture e laboratori ’multietnici’.

Mamma Lingua, il mini-festival per esprimere le parole dell’altro

Al via domani alla MeMo la rassegna di letture e laboratori ’multietnici’.

Tredici appuntamenti alla scoperta delle tradizioni e della cultura dei nostri concittadini immigrati, attraverso le parole. E una mostra bibliografica di libri per bambini in 14 lingue straniere. Il Sistema Bibliotecario di Fano aderisce così al progetto Mamma Lingua, con un ‘Minifestival’ che coinvolgerà la Mediateca Montanari e altre sedi cittadine da domani a venerdì 4 ottobre.

Le giornate del programma propongono letture, incontri e laboratori, per grandi e piccoli, organizzati grazie alla collaborazione di molte associazioni e gruppi cittadini già impegnati nella promozione delle lingue di origine e delle culture straniere. "Mamma lingua e non lingua madre – commenta l’assessore alla Cultura Lucia Tarsi – perché la lingua accompagna e sostiene i bambini proprio come fa una mamma. Una comunità multietnica si crea condividendo un progetto di dialogo integrato che abbia al centro le parole". "Nelle nostre scuole – conclude l’assessore ai Servizi educativi Loredana Maghernino – c’è una comunità straniera pari all’11%. Dobbiamo agire sia sul fronte della loro lingua madre perché non perdano le relazioni parentali sia, naturalmente, su quello dell’apprendimento dell’italiano che in famiglia fanno fatica a realizzare". Il festival si apre alla MeMo domani alle 17 con l’incontro "La lingua dell’altro", dedicato agli insegnanti di elementari e medie. Info: 0721887834.