Mamme 007 fanno arrestare baby pusher a Fano

Un 18enne spacciava cocaina ai suoi coetanei. Sequestrate 14 ’palline’ di sostanza. "Le vendevo a 60 euro l’una" ha detto il giovane

Il parchetto vicino all’istituto Battisti dove è intervenuta la Polizia

Il parchetto vicino all’istituto Battisti dove è intervenuta la Polizia

Fano, 2 febbraio 2023 – Mamme 007, modello James Bond. Non sfugge nulla allo sguardo di una madre con figli piccoli, abituata a tenere un occhio sui bimbi e l’altro su quello che lo circonda. Proprio come quello di un gruppo di mamme che l’altro ieri, mentre erano al parchetto vicino all’istituto Battisti, hanno notato dei movimenti sospetti e, senza perdere tempo, hanno chiamato il commissariato di Fano.

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Due pattuglie si sono precipitate sul posto e, con un’operazione-lampo, hanno arrestato il pusher e recuperato la droga che nascondeva nel portafoglio. In manette è finito così un 18enne albanese, incensurato, regolare sul territorio.

In tutto gli agenti gli hanno sequestrato 14 palline di cocaina per un totale di circa 12 grammi. È successo nel primo pomeriggio, poco dopo l’uscita di scuola degli studenti dell’istituto commerciale Battisti. Le mamme, come hanno riferito alla Polizia, hanno notato un viavai insolito in quel parchetto che di solito è un punto di ritrovo per bimbi piccoli. Così hanno subito deciso di allertare la Polizia. Ed è scattato il blitz. Due pattuglie sono arrivate al parco e hanno visto l’albanese lanciare un oggetto sotto una siepe. Poi il giovane è salito in macchina ed è partito. Gli agenti lo hanno fermato poco dopo. E nel portafoglio gli hanno ritrovato altre palline di cocaina. Con quella rinvenuta sotto il cespuglio erano 14.

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Lui ha detto di venderle a circa 60 euro a pallina. Gli sono stati sequestrati anche dei soldi. Poco prima era stato fermato anche il cliente, o meglio, l’aspirante tale dal momento che non ha fatto in tempo a prendersi la pallina stupefacente tra le frasche. La Polizia è arrivata prima. E agli agenti, il giovane ha confermato chi fosse il suo pusher. Ieri mattina il 18enne, difeso dall’avvocato Francesco Coli, è finito davanti al giudice che dopo aver convalidato l’arresto ha dato il suo ok al patteggiamento della pena a 9 mesi per spaccio di sostanze stupefacenti e al pagamento di una multa di mille euro. Pena sospesa. E il giovane è tornato di nuovo in libertà.