Mente e corpo, alla ricerca dell’armonia perduta

Al convegno "Lo spettro del benessere" si è parlato di come recuperare la nostra dimensione più espressiva

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Mente e corpo, nella loro indissolubile unità, si manifestano nelle arti, nella comunicazione, promuovendo il nostro benessere, se troviamo i giusti canali espressivi. Questo, in sintesi, il contenuto del convegno "Lo spettro del benessere", tenuutosi sabato all’istituto Don Orione e curato dall’associazione "Armonia Anima e Corpo", nell’ambito del progetto "Inclusione è Benessere". Partendo da pet therapy, arteterapia, clownterapia, fino alle danze popolari e la musicoterapia, è stato illustrato come queste pratiche possano rivelarsi riabilitative e benefiche. "Il temi trattati – spiega Giuseppe Loco, presidente dell’associazione – hanno riguardato l’inclusione dei soggetti fragili, descrivendo gli strumenti per la riabilitazione, attraverso le varie terapie". Nerio Cariaggi, docente di Filosofia al liceo scientifico Laurana di Urbino e coordinatore del convegno, ha spiegato la complessità dell’estensione del cervello a tutto il corpo e le sue forme comunicative: "L’empatia è stata la condizione di sopravvivenza della nostra specie e dobbiamo ritornare a questa comunicazione, così duramente ridotta dalla pandemia".

m.d.e.