Miss Italia, coda polemica Vitri: "Spesi 120mila euro"

Si spengono i riflettori sulla kermesse che domenica ha designato le finaliste. Ma il concorso diventa un caso politico con la consigliera Pd che accusa Carloni

Migration

Si spengono i riflettori, si accende lo scontro politico. Dopo due giorni di lavori a porte chiuse (a causa dell’alluvione sono stati annullati gli eventi di piazza) domenica pomeriggio, davanti all’Arco d’Augusto, c’è stata la proclamazione delle ragazze del concorso di Miss Italia che parteciperanno alle finali nazionali 2022 (la giuria era presieduta dalla giornalista Maria Giovanna Maglie): a rappresentare le Marche sarà Glelany Cavalcante di Civitanova. Ma non è mancata la polemica politica alimentata dalla consigliera regionale del Pd, Micaela Vitri, che ha parlato di "ennesima passerella elettorale per l’assessore Mirco Carloni": "E’ giusto – si è chiesta Vitri – che la Regione Marche dia 120mila euro al concorso di Miss Italia a Fano? Eventi e Festival di prestigio nella maggior parte dei casi non ottengono queste cifre nemmeno partecipando ai bandi, che richiedono una lunga trafila di pratiche burocratiche. Non era forse meglio, come chiedo da gennaio, impegnarsi per creare un fondo anticrisi per il caro bollette? In aula Carloni mi ha risposto promettendo 300 euro a famiglia e fondi per le imprese, salvo ritrattare 6 mesi dopo perché aveva fatto male i conti". Di sicuro non mancheranno le repliche.

Intanto però, nel pomeriggio di domenica, prima di raggiungere il palco davanti all’Arco d’Augusto, le Miss hanno sfilato in corteo per le vie del centro storico capitanate da Miss Italia 2021, Zeudi di Palma. In testa, le ragazze delle Marche, omaggio simbolico alla Regione che ha accolto le prefinali del concorso, in un momento particolare segnato dai fatti di cronaca. Il corteo si è aperto con un flash-mob in piazza XX Settembre, dove davanti a una grande scarpa rossa simbolo della lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere, le ragazze hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione. A rappresentare le Marche sarà Glelany Cavalcante, mentre Giada Preziuso di Sassoferrato e Jeyzel Ann Reyes (anconetana di origini filippine) avranno il ruolo di riserve.