Miss Italia, finisce il sogno di Chiara

La ragazza lucchese resta fuori dalla finale nazionale, per la quale è stata selezionata Arianna Polidori di Prato

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di Enrico Salvadori

Sarà Arianna Polidori di Prato a rappresentare la Toscana nelle ventuno finaliste di Miss Italia. Arianna era arrivata seconda a Miss Toscana il 2 settembre scorso a Casciana Terme battuta per soli 4 punti da Nicole Ninci di Venturina. Ora la ragazza pratese si è presa la rivincita e sarà lei a rappresentare il Granducato nella finale del concorso di bellezza più longevo e prestigioso che ha fatto la storia del nostro Paese. Arianna ha 21 anni fa la social manager nell’azienda di famiglia che a Prato vende moto e accessori. Ha capelli castani e occhi marroni ed è del segno dell’acquario. Il verdetto è arrivato ieri sera a Fano davanti all’arco di Augusto in una serata che ha concluso la tre giorni di selezione nelle Marche.

La Toscana era rappresentata complessivamente da nove ragazze: Nicole Ninci di Venturina (LI) miss Toscana, India Piccinetti di Abbadia San Salvatore (SI), Linda Duville di Rosignano Solvay (LI), Serena Sestini di Massa, Gaia Corbinelli di Vinci (FI), Martina Comparini di Sesto Fiorentino (FI), Gemma Bianciardi di Prato, Chiara Fambrini di Lucca e naturalmente Arianna Polidori.

La novità di quest’anno è che le ragazze finaliste prescelte sono una per regione, ad eccezione del Lazio che ne presenta due visto che è ammessa anche Miss Roma. La giuria ha individuato per ogni regione anche altre 2 ragazze che sono la riserva della prescelta ma hanno la possibilità nell’edizione del concorso del prossimo anno di accedere direttamente alle prefinali nazionali (la seconda classificata) e alle finali regionali (la terza classificata).

Per la Toscana la seconda classificata è l’amiatina India Piccinetti, la terza è Linda Duville di Rosignano Solvay. E’ rimasta fuori dal podio la Miss Toscana Nicole Ninci.

Il concorso si avvia quindi al suo ultimo e decisivo atto in autunno, probabilmente a Roma, con una freschezza che sfida la storia di 83 anni vissuti mutando pelle in base al mondo che è cambiato. La bellezza resta naturalmente al centro ma ora le aspiranti Miss Italia sfoderano le loro qualità che possono essere la recitazione, la volontà di un impegno politico, la dimestichezza con il nuovo modo di comunicare con i social. Sono ragazze belle, intelligenti, sensibili, piene di sogni e di speranze, che hanno interagito senza filtri con la commissione tecnica diretta dalla giornalista Maria Giovanna Maglie che le ha valutate una per una a gruppi regionali.