Miss Italia, oggi le selezioni a porte chiuse

L’organizzazione è profondamente scossa per la tragedia del nubifragio. Oggi nessun avvenimento con risvolti mediatici

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Il lutto per le vittime dell’alluvione delle Marche ha parzialmente bloccato la macchina organizzativa di Miss Italia, che quest’anno aveva organizzato a Fano il ritorno in presenza delle miss tra il pubblico, "il momento più significativo e vibrante di questa edizione" aveva detto alla vigilia la patron del concorso di bellezza Patrizia Mirigliani. Ieri mattina, invece, mentre le 195 bellezze provenienti da tutta Italia erano in viaggio per raggiungere la città della Fortuna per partecipare alla tre giorni di prefinali nazionali, la Mirigliani si è svegliata nella stanza di albergo di una città profondamente colpita dal dolore per quanto durante la notte era capitato a pochi chilometri di distanza da essa. E così tutto è cambiato.

"Dopo l’alluvione che ha colpito drammaticamente la provincia di Pesaro e Urbino e quella di Ancona – l’annuncio della Mirigliani durante quella conferenza stampa che avrebbe dovuto invece snocciolare nel dettaglio il programma della manifestazione –, di concerto con il Comune di Fano e la Regione Marche, abbiamo deciso senza esitazioni di interrompere ogni manifestazione ed evento di piazza programmato per la giornata di oggi. Siamo scossi e addolorati per ciò che è accaduto in questa meravigliosa regione. Non potevamo far finta di nulla, Miss Italia è vicina ai territori flagellati dal maltempo e a tutto il popolo marchigiano".

A meno che non venga confermato almeno il programma di domani (ma nel momento in cui scriviamo non sono state ancora prese decisioni a riguardo dello spettacolo previsto alle 21 sul palco del Pincio per la proclamazione delle 21 miss finaliste nazionali, presentata da Savino Zeba, conduttore radiotelevisivo Rai), nessuna vetrina mediatica, quindi, per Fano. Sono stati infatti annullati tutti gli appuntamenti pubblici delle miss, ma le selezioni al Teatro della Fortuna si svolgeranno comunque, a porte chiuse. "In un momento così terribile per la nostra regione e per le province di Pesaro Urbino e Ancona – ha detto il vicepresidente della Regione, Mirco Carloni, che aveva fortemente voluto le prefinali di Miss Italia a Fano –, annullare la giornata odierna di Miss Italia in programma Fano mi sembra il minimo che si potesse fare. Ora è il momento di essere tutti uniti per affrontare una situazione così drammatica. Come Regione sosterremo con ogni mezzo le nostre comunità colpite da un’alluvione senza precedenti".

Il sindaco di Fano: "Purtroppo – afferma Massimo Seri – le trasformazioni climatiche degli ultimi anni stanno creando sempre più disastri ed emergenze. Facciamo un passo indietro nel rispetto delle famiglie provate dalla tragedia, perché è proprio in questi momenti che bisogna essere uniti e vicini ai cittadini". Se da un lato ci sono due giorni di lutto regionale per quanto accaduto, dall’altro c’è anche la minaccia per oggi di un peggioramento del tempo persino sulla costa. Da qui il rimescolamento delle carte sul fronte degli eventi che avrebbero dovuto svolgersi in città. Tra gli stop forzati c’è infatti anche quello della Corrifano, la gara podistica del Csi prevista per oggi. "Viste le previsioni meteo avverse attese per il pomeriggio – si legge in una nota –, anche in conseguenza di quanto accaduto il Csi Fano comitato di Pesaro Urbino ha deciso di rinviare alla data del 1° ottobre la corsa podistica Corrifano che era prevista sabato dalle ore 16 a Fano. Le iscrizioni finora effettuate rimarranno valide sul portale Icron, info su csifano@gmail.com o WhatsApp 389 2756394".

Tiziana Petrelli