SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Mondolfo, nuova sede per la Protezione Civile

Il Comune ha ottenuto, tramite un bando regionale, 60mila euro per adeguare le strutture. Realizzazione sempre più vicina

Il Comune ha ottenuto, tramite un bando regionale, 60mila euro per adeguare le strutture. Realizzazione sempre più vicina

Il Comune ha ottenuto, tramite un bando regionale, 60mila euro per adeguare le strutture. Realizzazione sempre più vicina

La nuova sede dell’associazione di Protezione Civile di Mondolfo è sempre più vicina dall’essere realizzata. Dopo la notizia dell’assegnazione al Comune di due capannoni e di un piazzale in zona Centocroci, confiscati dal Tribunale di Ancona alla criminalità organizzata per destinarli a centro operativo dell’associazione di Protezione Civile ‘Faà di Bruno’, adesso dall’amministrazione arriva la news che il Comune ha ottenuto, tramite bando regionale, 60mila euro per adeguare le strutture al ruolo ad esse assegnato.

"Per i lavori di adeguamento dei beni immobili – precisa il sindaco Nicola Barbieri – abbiamo ora a disposizione 95mila euro. Sessantamila arrivati dalla Regione grazie al bando per ‘promuovere le strutture in grado di assicurare il coordinamento degli interventi in caso di calamità e fornire ogni forma di prima assistenza’ e 35mila già stanziati dal bilancio comunale. Dopo aver acquisito la possibilità di utilizzare questi immobili – aggiunge il primo cittadino – abbiamo portato a termine un altro step, aggiudicandoci il fondamentale finanziamento della Regione". "Il quale ci consentirà – rimarca, da parte sua, il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Carlo Diotallevi, di portare avanti un progetto importante senza lungaggini. Siamo molto soddisfatti del percorso che abbiamo intrapreso e che stiamo portando avanti in modo ottimale, grazie anche al lavoro del comandante della polizia locale Ivan Donati, che permetterà di destinare dei beni importanti a una funzione pubblica di estremo rilievo, comprendente la sede della protezione civile, il ricovero mezzi e dei moduli operativi, le attività di formazione e la possibilità di collocarvi il Coc (il Centro Operativo Comunale nelle fasi di calamità)".

Il sindaco Nicola Barbieri riprende: "Una volta realizzati i lavori, avremo un centro di riferimento per quanto riguarda le emergenze in un punto strategico del nostro territorio, tra Mondolfo e Marotta, lungo la principale arteria di collegamento che è la Statale 424 Della Valcesano. Ora stiamo elaborando un progetto specifico, dopodiché daremo corso in breve tempo alla gara d’appalto. Intanto, ringrazio il governatore Acquaroli e la sua giunta per aver messo a disposizione degli enti locali queste importati risorse, che nella fattispecie ci consentiranno di dare una risposta alle esigenze di tutela della sicurezza della cittadinanza del capoluogo e di Marotta".

Sandro Franceschetti