Ancona, morti in discoteca. Vergognosa ironia nei social sulle vittime

Ma alcuni ragazzi hanno lanciato una petizione

I funerali di Emma Fabini (foto Effimera)

I funerali di Emma Fabini (foto Effimera)

Fano (Pesaro Urbino), 14 dicembre 2018 - Una petizione per salvare Benedetta Vitali, almeno dal linciaggio mediatico. In poche ore è stata già sottoscritta da 1926 firmatari la petizione lanciata online da Andrea Spinozzi e diretta a 9 senatori della Repubblica per «Tutelare utenti diffamati/minacciati da account social falsi». Molti firmatari sono giovanissimi adolescenti fanesi che oltre al dolore per la perdita della loro amica Benny, una delle vittime della strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo (VIDEO), in queste ore sono costretti a leggere un intollerabile black humor. «Una cosa oscena che sta girando su Instagram – ci ha scritto una 15enne invitandoci a firmare – Ogni giorno una cosa peggio dell’altra...E’ una cosa allucinante. Combattiamo per bloccare questi profili».

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La rabbia e l’umanità di giovani che «in un attimo si sono liberati della maschera di cinismo ed individualismo narcisistico – il commento della psicoterapeuta Maria Letizia Marotti – e sono divenuti buoni, disposti al dono di sé, solidali, addolorati per la tragedia degli altri e non solo soddisfatti della loro sopravvivenza… veri insomma». E nell’attimo in cui è emersa la loro verità, di esseri puri e orientati al bene che Spinozzi ha invitato così a fermare la macchina del fango contro le vittime di Corinaldo.

Chi solo le sei vittime (FOTO) 

Asia Nasoni
Asia Nasoni

«Come potete vedere dall’immagine sovrastante, una delle vittime, Benedetta Vitali, è stata pubblicamente derisa e diffamata da questo account falso che non si è fatto scrupoli a scherzare su una tragedia e su un defunto minorenne. Purtroppo le autorità poco possono fare. La difficoltà enorme che incontrano le forze dell’ordine è infatti quella di risalire al proprietario del profilo attraverso il quale è stato commesso il reato, facendo sì che la vittima si trovi senza tutela, una tutela che è garantita dalla nostra Costituzione, ai sensi dell’articolo 24. L’unico potere che ha il social network è di bloccare questo account ma la persona che si nasconde dietro allo schermo può benissimo creare altri account fasulli».

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