Natale Fano, dieci giorni per decidere. Ma l’albero in piazza si illuminerà

Pesaro ha già deciso di cancellare mercatini natalizi, pista del ghiaccio e spettacoli, Fano invece si prende ancora qualche giorno

C’era una volta la festa. Quest’anno l’atmosfera è diversa

C’era una volta la festa. Quest’anno l’atmosfera è diversa

Fanto, 30 ottobre 2020 - Effetto covid sul Natale: per evitare assembramenti Pesaro ha già deciso di cancellare mercatini natalizi, pista del ghiaccio e spettacoli, Fano invece si prende ancora qualche giorno di tempo. "Fano accenderà le sue luci – assicura l’assessore al Turismo e alle Attivi Economiche Etienn Lucarelli – e cercherà di fare quanto possibile, anche attraverso l’abbellimento della città. Soprattutto cercheremo di essere vicino alle tante attività che soffrono in questo storico momento di crisi".  

E ancora Lucarelli: "Abbiamo bisogno di 10 giorni di tempo per definire cosa fare e come farlo, anche in attesa di eventuali nuove disposizioni governative. Faremo tutto ciò che è possibile insieme alle associazioni di categoria, con gli strumenti che abbiamo". Non ci sono ancora decisione definitive neppure per l’apertura dello storico presepe di San Marco dove, comunque, i tecnici della sicurezza hanno già effettuato i sopralluoghi necessari.

"Fa bene l’assessore a prendere tempo – commenta il presidente degli Alberghi Consorziati Luciano Cecchini – visto che le serate sono già abbastanza buie, aspettiamo eventuali ulteriori decisioni del governo. Penso che il mercatino natalizio al Pincio, se ben organizzato, possa essere allestito garantendo il distanziamento sociale. Sono d’accordo nell’evitare la pista di ghiaccio".

E ancora Cecchini: "Qualche albergo rimarrà aperto anche durante le festività, ma sarà un Natale con poca gente e scarso movimento". Condivide la posizione dell’Amministrazione comunale di non prendere decisioni affrettate anche la presidente di Confcommerio Barbara Marcolini: "Penso che il mercatino di Natale al Pincio si possa gestire in sicurezza. Certo dobbiamo aspettare e capire l’evolversi della situazione sanitaria". A questo punto l’unica certezza rimangono l’illuminazione delle vie del centro storico e l’albero in piazza XX Settembre che anche quest’anno sarà "made in Fano".  

Al vaglio dell’Amministrazione comunale almeno tre alberi proveniente da giardini privati, due abeti sono di Carrara ed uno di Rosciano. Come lo scorso anno sarà scelto il più scenografico, capace di dominare piazza XX Settembre.