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Natale a Fano, che festa. Serfilippi incontenibile:: "Siamo più di diecimila"

Dopo le inaugurazioni del Pincio, ieri è stata la volta della cerimonia in piazza. Acceso il grande abete tra giochi di luce e musica. Il presepe a San Francesco.

Dopo le inaugurazioni del Pincio, ieri è stata la volta della cerimonia in piazza. Acceso il grande abete tra giochi di luce e musica. Il presepe a San Francesco.

Dopo le inaugurazioni del Pincio, ieri è stata la volta della cerimonia in piazza. Acceso il grande abete tra giochi di luce e musica. Il presepe a San Francesco.

di Anna Marchetti

Fano accende l’albero di Natale tra una folla di gente e con il sottofondo della bellissima voce di Asia, giovanissima cantante fanese. "Il mio sogno da bambina – ha esordito l’emozionatissima diciottenne – era proprio di cantare qui a Fano sotto l’albero di Natale". Lei, che il suo desiderio è riuscita a realizzarlo, davanti allo sfolgorante abete e a una piazza XX Settembre stracolma di persone, ha lanciato un messaggio ai suoi coetanei: "Se avete un sogno lottate per realizzarlo, so che è difficile ma provateci".

Il sindaco Luca Serfilippi con la fascia tricolore, affiancato dalla giunta, dai consiglieri comunali, dalla Pro loco e dagli sponsor, ha assistito con soddisfazione alla sua prima cerimonia di accensione dell’Albero di Natale: "Tra piazza XX Settembre e il Pincio ci sono oltre 10mila persone" si è sbilanciato a stimare. Giovani, anziani, coppie, famiglie intere hanno invaso ogni angolo del centro storico, soprattutto nel percorso tra piazza XX Settembre e Pincio. Infatti mentre la folla si accalcava intorno all’abete della piazza, per assistere allo spettacolo di giochi di luce, fiocchi di neve e musica, al Pincio venivano prese d’assalto la pista di pattinaggio e il villaggio natalizio dove i bambini possono incontrare Babbo Natale ‘nascosto’ nell’ingloo ed esprimere i loro desideri.

"E’ bello – ha commentato il parlamentare Mirco Carloni – vedere una città così vivace e piena di gente". L’appuntamento delle 18 in piazza XX Settembre è stato preceduto da un mini tour partito alle 16 da Cuccurano e proseguito tra piazza Marcolini, "dove è stato illuminato – ha ricordato l’assessore agli Eventi e al Turismo Alberto Santorelli – l’albero donato dalla Fondazione agraria Cante di Montevecchio, e via San Francesco, dove nell’ex chiesa a cielo aperto, è stato allestito il presepe dei maestri carristi".