
I panettoni di cemento installati a Marotta. L’opposizione solleva il caso
"Ci mancavano i ‘panettoni’ all’inizio della bella stagione. Adesso siamo davvero all’assurdo". Comincia così l’ennesimo attacco alla maggioranza da parte del capogruppo di opposizione del Comune di Mondolfo, Anteo Bonacorsi, che stavolta mette nel mirino i dispositivi in cemento di colore giallo posizionati in alcuni tratti dell’ampio marciapiede sul lato monte del lungomare di Marotta Nord a partire dall’altezza dei Bagni Solindo.
"Nelle aree che una volta erano destinate a verde pubblico e che negli ultimi anni sono state del tutto abbandonate, tanto da diventare vere e proprie aree di parcheggio per tutto il periodo estivo e in particolar modo nei weekend – spiega Bonacorsi, con evidente ironia – adesso l’amministrazione Barbieri ha ‘dato una svolta al decoro della zona. Peccato che invece di ripristinare gli spazi verdi con aiuole e piante per rendere bello e accogliente il lungo mare, in uno dei pochi tratti in cui è possibile intervenire, e quindi anche risolvere la problematica dei ‘parcheggi selvaggi’ in estate, ha tolto quel poco di verde incolto che era presente e ha messo dei bei ‘panettoni’ in cemento di un acceso color giallo/arancio in netto contrasto con la cromia della zona". Bonacorsi incalza: "Forse la problematica relativa ai parcheggi inopportuni sarà stata anche risolta, ma sicuramente per il decoro urbano siamo di fronte a un vero e proprio pugno in un occhio. Ormai è assodato, ed è evidente in ogni spazio non cementificato del territorio, che l’amministrazione e il verde sono incompatibili. E probabilmente è più esatto dire che c’è un menefreghismo totale. Invece di realizzare degli spazi verdi belli e gradevoli come sarebbe stato doveroso fare, non ha trovato altra soluzione, dimostrando una scarsa se non nulla lungimiranza turistica, che quella di mettere una dozzina di ‘panettoni’ e, per altro, lasciando il poco verde alla solita incuria e degrado, simbolo di una incapacità di gestione degli spazi aperti. Spiace sottolinearlo, ma viene il dubbio che era meglio se i nuovi ‘panettoni’ non fossero stati installati, così, almeno, qualche esercizio del lungomare avrebbe potuto avere alcuni clienti in più. Se poi ci mettiamo il colore del tutto fuori luogo che è stato scelto per questi dissuasori, abbiamo l’immagine di un tratto di lungomare marottese che non centra proprio niente con quell’armonia che dovrebbe essere uno dei punti salienti del nostro litorale".
Sandro Franceschetti