Paola Paradisi morta, addio alla cuoca de 'Le Rose' di Fano

Aveva 69 anni la titolare del celebre ristorantino di via Bellandra che aveva gestito dal 1968 con il marito Franco e la figlia Martina

Paola Paradisi ha gestito prima il bar e poi il ristorantino "Le Rose" con la sua famiglia

Paola Paradisi ha gestito prima il bar e poi il ristorantino "Le Rose" con la sua famiglia

Fano, 13 marzo 2021 - E’ morta Paola Paradisi, 69 anni, titolare insieme alla sua famiglia del Ristorantino Le Rose in via Bellandra a Fano, in zona Sant’Orso. Una ristoratrice conosciuta e stimata in tutta Fano, e non solo, visto che aveva avventori anche da altre città. Apprezzata non solo per le sue qualità professionali, ma anche umane. Paola è morta giovedì. Da tempo aveva problemi di salute. Aveva avviato la sua attività nel 1968 nel quartiere di Sant’Orso in via Bellandra, con l’apertura di un bar assieme alla sua famiglia. Un luogo dove fermarsi per sorseggiare qualcosa di buono, fare una partita a carte o guardare la partita.

Poi, negli anni ’90, la decisione di cambiare destinazione e impostazione a quel locale. Il bar si è trasformato quindi in ristorantino famigliare celebre anche per il gelato fatto in casa dal marito Franco. Un luogo frequentato da giovani, da persone di passaggio ma anche dalla Fano bene che amava mangiare piatti sani e buoni, come a casa propria. Paola in tutti questi anni ha lavorato sempre al fianco del marito Franco e quindi anche di sua figlia Martina, prendendosi cura in particolare della preparazione dei piatti e gestendo il ristorante con la sua famiglia fino a Marzo 2020, quando ha chiuso per emergenza Covid. Da allora la decisione di non riaprire anche per la sua grave malattia che nell’ ultimo anno ha preso il sopravvento fino a strapparla, l’altro ieri, ai suoi affetti e alla sua cucina.

Donna di grande dedizione, lavoratrice instancabile, aveva fatto del suo ristorante un luogo dove preparare i piatti della tradizione come la pasta fatta a mano, la buona carne cotta alla brace, le verdure, il prosciutto nostrano, tutto da consumare nella sala con il camino acceso, in un’atmosfera famigliare. Una cucina fatta con ingredienti semplici ma estremamente curata e fedele alle ricette della tradizione. Un punto di riferimento nel quartiere fanese e nella città di Fano dove andare a pranzo o a cena, accolti dal suo sorriso che sempre accompagnava il saluto alla clientela affezionata: giovani, famiglie, professionisti, imprenditori di Fano e di altre città, tutti alla ricerca dei sapori dei buoni di una volta.

Paola lascia, oltre al marito Franco, anche la figlia Martina che da oltre dieci anni lavorava nello stesso locale. La famiglia ringrazia "tutto il personale del reparto di ematologia dell’ospedale di Muraglia per la grande professionalità e umanità dimostrati nell’assistere Paola, un grazie di cuore e complimenti a tutto il reparto". Il funerale è oggi alle 15,30 nella chiesa della parrocchia di Santa Maria Goretti a S.Orso, la salma poi riposerà al cimitero di Rosciano.  

d.e.