
Lo spettacolo nei cieli di Fano per la manifestazione di paracadutismo «La dolce vita»
Un paracadute che precipita rapidamente verso terra, avvolto su se stesso. Un cittadino che si ferma, chiama il 112 e fa scattare l’allarme. È successo ieri, intorno alle 11.03, lungo viale Piceno. A far partire la segnalazione è stato uno scooterista, che ha notato in cielo una vela arrotolata cadere a grande velocità. Temendo un incidente (all’aeroporto di Fano è in corso l’evento internazionale di paracadutismo "La Dolce Vita") ha utilizzato l’app "Where Are U" per contattare il numero unico di emergenza.
La chiamata è stata prontamente presa in carico e pochi istanti dopo l’uomo è stato richiamato anche dal 118. L’allerta ha fatto scattare l’attenzione dei soccorritori, ma nessun paracadutista è mai risultato disperso o ferito. A chiarire quanto accaduto è l’avvocato Roberto Mascio, tra gli organizzatori dell’evento e referente di Skydive: "Nessun incidente. In realtà capita, anche se non frequentemente, che il paracadute principale non si apra correttamente. In questi casi il paracadutista lo sgancia per poter aprire quello di emergenza. È una manovra standard, prevista nei protocolli di sicurezza. Negli ultimi giorni è già successo tre volte, ed è andato sempre tutto bene".
La vela, una volta sganciata, cade nel vuoto e viene successivamente recuperata. L’episodio però non ha rovinato il clima di festa attorno all’evento, che anche ieri ha richiamato decine di appassionati e curiosi intorno all’aeroporto Enzo e Walter Omiccioli per assistere ai lanci acrobatici dei circa 150 paracadutisti coinvolti, provenienti da tutta Europa.
Tiziana Petrelli