TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Fano, Crepet insegna a «Mordere il cielo»

Ci sono ancora alcuni biglietti per la conferenza spettacolo organizzata per il 30 gennaio al teatro della Fortuna

Paolo Crepet

Paolo Crepet

Una serata di approfondimento e confronto su temi di grande attualità, un appuntamento per una riflessione che promette di rivelarsi imperdibile per comprendere le sfide del nostro tempo, guidati dalla passione e dall’autorevolezza di Paolo Crepet. Il celebre psichiatra e sociologo infatti sarà protagonista di una conferenza-spettacolo il 30 gennaio 2025 alle ore 21 al Teatro della Fortuna di Fano.

L’evento, intitolato “Mordere il cielo“, prende spunto dall’omonimo libro in cui Crepet esplora le sfide emotive e sociali del nostro tempo, invitando il pubblico a riflettere sul significato della libertà e della felicità. In “Mordere il cielo“, infatti Crepet affronta temi cruciali come guerre, migrazioni, povertà, dipendenze e il crescente isolamento che accomuna generazioni diverse. Il libro si propone come una riflessione profonda sull’insensibilità dell’epoca moderna, interrogandosi su dove siano finite le nostre emozioni in un contesto di solitudine diffusa. Crepet invita a "mordere il cielo", ossia a riscoprire il coraggio di nuove eresie, di ribellioni autentiche, per sfuggire alla grigia normalità che rischia di neutralizzare l’anima.

Come afferma l’autore nel suo libro: "Essere liberi costa, non esserlo costa di più. Essere felici è impegnativo, non esserlo richiede ancor più sforzo". Con questa provocazione, Crepet spinge il lettore a riflettere sull’importanza di inseguire la libertà e la felicità, anche se esse comportano sacrifici e difficoltà. Il libro non è solo una lettura, ma un invito a prendere posizione, a riscoprire la propria unicità e a combattere contro l’omologazione. L’evento al Teatro della Fortuna di Fano rappresenta quindi un’occasione unica per approfondire queste tematiche, in un incontro che mescola competenza scientifica, umanità e una buona dose di provocazione. Con il suo stile inconfondibile, infatti, Crepet guiderà il pubblico in un viaggio emotivo e intellettuale, portando sul palco le riflessioni e gli spunti tratti dal suo libro per stimolare una conversazione collettiva su temi di grande attualità. I biglietti per lo spettacolo sono già in vendita e stanno andando a ruba, con prezzi che variano a seconda della posizione in sala: il settore A ha un costo di 48 euro (inclusa prevendita), il settore B è venduto a 43 euro, mentre il settore C è acquistabile a 36 euro. Il botteghino è aperto il oggi e sabato dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 19,30, e il giovedì e il venerdì dalle 17,30 alle 19,30. Il giorno dello spettacolo sarà aperto dalle 10,30 alle 12,30 e di nuovo dalle 17,30 fino all’inizio della rappresentazione.

Tiziana Petrelli