Si è accorto di aver perso il portafoglio con dentro ben 600 euro, carte e documenti, quando lo hanno chiamato dal comando della polizia municipale e lo hanno convocato nell’ufficio per restituiglielo. Stupore e felicità negli occhi del fortunato turista 82enne di Lugo (nella foto), davanti al suo portafoglio che credeva di avere ancora in tasca. E ancora più sopreso quando ha saputo che a trovarglielo era stato un altro turista, il quale aveva subito contattato il comando per consegnare agli agenti il borsellino smarrito con tanto di tesoretto all’interno.
Ma non era un turista qualunque, quello che ha rinvenuto il portafoglio. Si tratta di un carabiniere 50enne in servizio al nucleo e radiomobile di Perugia, Vittorio Zampini, residente a Tuoro sul Trasimeno. E per uno che veste quella divisa come lui, compiere quel gesto è stato più che normale. Un’azione che fa parte del suo dna, di militare e di uomo. L’82enne ha voluto sapere chi fosse il ritrovatore e lo ha poi chiamato per ringraziarlo.
Erano le 22.30 circa dell’altra sera e il carabiniere in vacanza stava passeggiando quando ha notato il portafoglio sul marciapiede davanti a Villa Orchidea, locale a Torrette. Ha telefonato al comando della municipale e una pattuglia è passata a prendere in consegna l’oggetto smarrito. Dai documenti sono riusciti a risalire al cellulare del proprietario. Lo hanno chiamato e solo in quell’istante si è accorto di non avere più il portafoglio.
Ieri mattina è andato al comando e lì gli agenti glielo hanno riconsegnato. L’82enne, sorpreso e sollevato, ha chiesto di poter avere il numero di telefonino del carabiniere. E ieri pomeriggio lui e il figlio lo hanno contattato e ringraziato di cuore. I due turisti soggiornano in due residenze poco distanti. E’ probabile che possano incontrarsi in questi giorni. Per l’82enne, essere ritornato in possesso di portafogli e soldi è stato più che un sollievo. La perdita gli avrebbe rovinato lo spirito della vacanza. Che, grazie al carabiniere, è salva e potrà proseguire serena, tra passeggiate sul lungomare o in città. Ma, c’è da esserne certi, che da oggi in poi, starà sempre con un occhio, anzi, con una mano sulla tasca.