Fano, picchia il controllore dell'autobus. Arrestato 19enne

Calci e pugni, intervengono i carabinieri

Firenze, picchia il controllore dell'autobus (Foto di repertorio Newpress)

Firenze, picchia il controllore dell'autobus (Foto di repertorio Newpress)

Fano (Pesaro e Urbino), 5 marzo 2019 – Picchia il controllore dell'autobus che gli chiede il biglietto. Protagonista della vicenda è un 19enne albanese, arrestato dai carabinieri per lesioni volontarie e interruzione di pubblico servizio.

Il giovane era salito sul mezzo pubblico ieri sera intorno alle 19.30 davanti alla stazione ferroviaria, diretto al centro commerciale FanoCenter. Con lui anche la fidanzatina e un connazionale. Mentre il bus stava per partire, il controllore si è avvicinato al gruppo e ha chiesto i biglietti. Ma i tre non li avevano. Così, l'uomo li ha invitati ad acquistarli alla vicina biglietteria in modo da evitare di perdere la corsa. Uno di loro ha accolto la proposta, però, una volta tornato a bordo, trovando il controllore ancora lì ad attenderlo, si è infastidito e gli ha chiesto in malo modo di allontanarsi. Quindi, l'interlocutore gli ha suggerito di rivolgersi a lui con maggiore rispetto, scatenando l'ira del ragazzo, che lo ha colpito ripetutamente con violenti pugni alla testa.

A quel punto è intervenuto l'autista dell'autobus, che ha posto fine all'aggressione. Annullata la corsa del bus, sul luogo sono intervenuti i carabinieri, allertati tramite il 112, e i genitori della ragazza, minorenne. Questi ultimi hanno accusato il controllore di avere offeso la figlia, scatenando una seconda reazione del 19enne, il quale, incurante delle presenza dei militari, ha sferrato un calcio all'addome del controllore, costringendo gli uomimi in divisa ad arrestarlo per lesioni volontarie, interruzione di pubblico servizio e oltraggio.

Il controllore ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del locale ospedale, che lo hanno medicato stilando una prognosi di una settimana. Il giovane ha passato la notte in cella di sicurezza in stato di arresto. Stamattina è stato portato davanti al giudice per la convalida dell'arresto. È stato poi rimesso in libertà senza prescrizioni e il processo è stato aggiornato.