Fano, tragedia in piscina, muore un pompiere

Era andato ad allenarsi a Fossombrone

Daniele Clizia, pompiere fanese di stanza in Ancona

Daniele Clizia, pompiere fanese di stanza in Ancona

Fano (Pesaro e Urbino), 4 maggio 2018 - Si è accasciato al suolo dopo l’allenamento in piscina. A nulla è servito il tempestivo intervento dei soccorritori: per Daniele Clizia, 49enne fanese di professione vigile del fuoco, non c’era già più nulla da fare. Se n’è andato così, silenziosamente come ha sempre vissuto, il pompiere timido e riservato che per quasi 20 anni è stato di stanza a Fano. Da due anni invece aveva scelto di essere trasferito al Comando di Ancona, per prestare servizio all’aeroporto di Falconara.

L’allarme alla piscina comunale di Fossombrone è scattato poco dopo le 12. Un uomo era riverso a terra nello spogliatoio. Un’oretta prima Clizia era entrato in vasca per fare il suo solito allenamento. Ne era uscito tranquillo come sempre. Poi la doccia prima di ripartire e quel tonfo sordo con cui è caduto a terra, udito dai soccorritori. Un malore improvviso e fulminante di cui probabilmente Clizia non si è neppure accorto.