Buone notizie per la spiaggia di Ponte Sasso colpita dall’erosione: la Regione ha trovato gran parte delle risorse (3milioni 800mila euro su un costo totale di 4milioni 200mila) per realizzare il primo stralcio dei lavori, il Comune metterà la differenza. Con l’intervento saranno rinforzate le scogliere soffolte da Rio Crinaccio fino al confine con Mondolfo. Lo hanno annunciato ieri mattina l’assessore regionale alla Difesa della costa, Stefano Aguzzi, il sindaco di Fano, Luca Serfilippi, e l’assessore comunale Mauro Talamelli. I lavori, che prevedono il rafforzamento di tre scogliere da 250 metri l’una e di due varchi, per un totale di 900 metri, saranno completati per l’estate 2026. Si corre per stringere i tempi, ma sembra quasi impossibile che l’intervento si riesca a portare a termine per la prossima stagione estiva, come chiesto dai bagnini.
"I fondi – ha spiegato l’assessore Aguzzi – non arriveranno prima di gennaio-febbraio 2025 e da quel momento sono stati previsti 16 mesi prima della conclusione dell’opera. Il Comune in ogni caso potrebbe guadagnare tempo lavorando fin da subito al progetto esecutivo, senza attendere l’arrivo delle risorse ministeriali". A questo proposito, l’assessore Aguzzi ha ricordato che nonostante il progetto di massima predisposto dall’amministrazione comunale per Ponte Sasso, fino a febbraio non c’erano risorse da destinare a quel tratto di spiaggia. "Dopo poche settimane – ha proseguito Aguzzi – sono stati stanziati dal governo, per la Regione Marche, 38 milioni di euro per contrastare il dissesto idrogeologico. E così ho proposto di chiedere al Ministero se fosse possibile dirottare una parte di quelle risorse per la difesa della costa. Il parere ministeriale è stato positivo purché il finanziamento non superasse il 10 per cento dell’importo totale e ci fosse l’impegno del Comune a stanziare la parte mancante".
Soluzione che ha permesso di destinare alla difesa della costa di Ponte Sasso 3milioni 800mila euro dei 38 milioni stanziati dal governo. L’assessore Talamelli si è assunto l’impegno di seguire l’iter burocratico-amministrativo per velocizzarlo il più possibile, mentre il sindaco Serfilippi ha ribadito l’urgenza di intervenire nel tratto di Ponte Sasso "dove la spiaggia, a causa dell’erosione, rischia di scomparire. È importante – ha ribadito il primo cittadino – trovare gli altri 10 milioni di euro necessari a completare l’intervento su tutte le nove scogliere di Ponte Sasso".
Anna Marchetti