
Il sindaco Luca Serfilippi
Prime difficoltà per la maggioranza di centrodestra che, nel consiglio comunale di ieri, non è riuscita a garantire il numero legale per l’assenza di ben quattro consiglieri: Andrea Montalbini e Davide Delvecchio (Fratelli d’Italia), Kristian Forti (Civici Fano) Fiammetta Rinaldi (Forza Italia). La seduta si è potuta avviare regolarmente solo perché i due consiglieri di opposizione de "La Fano che vogliamo", Stefano e Lorenzo Marchegiani, sono rimasti in aula mentre i rappresentanti del Pd, di M5S sono usciti. "In realtà della minoranza – chiarisce il consigliere Stefano Marchegiani – siamo rimasti neo banchi io, Lorenzo Marchegiani e Ippolita Bonci Del Bene (Fano Cresce). Il segretario comunale ha contato 15 presenti quando il numero legale sarebbe stato garantito da 13". "Sono rimasta per errore – replica la consigliera di Fano Cresce Ippolita Bonci Del Bene – stavo chiedendo al presidente il controllo ma i Marchegiani rimanendo in aula hanno assicurato il numero legale per cui non ho fatto presente l’errore". Dei 4 consiglieri di maggioranza che inizialmente non hanno assicurato il numero legale, si è presentata in aula solo Rinaldi: "Sono arrivata con mezz’ora di ritardo – ha dichiarato – per impegni lavorativi, ma ho avvisato la presidenza". Non hanno invece partecipato ai lavori Monatlbini, che non stava bene, Delvecchio assente per motivi e Cristian Forti. "Per me è la prima assenza – commenta Forti – ma oggi (ieri per chi legge ndr) è stata una giornataccia, ho avuto degli imprevisti lavorativi e purtroppo devo ancora rientrare. Ho mandato sms per avvisare, sono spiacente dell’imprevisto". Dall’opposizione qualcuno ipotizza che le assenze siano il segnale di qualche malessere all’interno della maggioranza. "Le continue forzature e il celodurismo della Lega – commenta la consigliera del Pd e vice presidente del consiglio, Sara Cucchiarini – piace sempre meno alla maggioranza di destra, a quanto pare". Intanto i lavori del consiglio ancora una volta si sono svolti al freddo tanto che la consigliera Cucchiarini ha presentato una mozione d’ordine per sapere se fosse rotto l’impianto di riscaldamento.
Anna Marchetti