ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Rapinato al Tris. Una condanna e un’assoluzione

Rapina in discoteca: condannato a 2 anni e 4 mesi per aver strappato una catenina d’oro da 3mila euro dal...

Rapina in discoteca: condannato a 2 anni e 4 mesi per aver strappato una catenina d’oro da 3mila euro dal collo di un minorenne. Una serata al "Tris" si è trasformata in un incubo per un giovane ragazzo, vittima di una rapina violenta che si è consumata tra la musica e le luci della notte. Ieri il tribunale di Pesaro ha emesso la sentenza nei confronti di un 23enne residente nell’Anconetano, ritenuto colpevole. Coinvolto nella vicenda anche un 22enne di Barchi, difeso dall’avvocato Salvatore Asole, inizialmente accusato di aver colpito con un pugno la vittima. Per lui, il pubblico ministero aveva richiesto una condanna a 3 anni e 4 mesi. Tuttavia, nel corso del processo è emersa la sua estraneità ai fatti, portando il giudice ad assolverlo. I fatti risalgono a due anni fa. Secondo quanto ricostruito, l’aggressore avrebbe avvicinato il ragazzo, posando con forza la mano sinistra sulla sua spalla, e con la destra gli avrebbe strappato dal collo una collana in oro con ciondolo a forma di crocifisso, del valore di circa 3mila euro. Il giovane rapinato è stato subito soccorso dagli amici, riuscendo ad allertare la sicurezza del locale e i carabinieri, che intervenuti avevano subito identificato i presunti responsabili.