
Il sindaco Antonio Sebastianelli e Amerigo Varotti in un ambiente del MuSA dedicato alla bachicultura
Torna ad aprire le porte al pubblico il MuSA, il Museo Storico Ambientale di San Giorgio. Dopo un periodo triennale di chiusura, fatte salve rare eccezioni, il sito espositivo, dal primo aprile diventerà nuovamente fruibile con continuità e a gestirlo sarà la Confcommercio Marche Nord, che ha partecipato alla manifestazione d’interesse indetta dal Comune di Terre Roveresche e ha poi stipulato con lo stesso la convenzione del servizio mediante il Mepa. L’affidamento, che ha per oggetto la gestione e la valorizzazione del museo, prevede un periodo triennale con un compenso a favore di Confcommercio di 9.600,00 euro più Iva all’anno.
A fronte di tale corrispettivo il gestore garantirà l’apertura tutti i venerdì dalle 15 alle 19,30; tutti i sabati dalle 9 alle 12,30; e tutte le domeniche dalle 15 alle 19. E, in più, la fruibilità della struttura per gruppi su prenotazione. Questo nuovo sito a gestione Confcommercio rientra nel più ampio progetto di valorizzazione delle eccellenze provinciali ‘Itinerario della bellezza’ di cui anche Terre Roveresche fa parte. Per questo, ieri mattina al Museo ha fatto la propria visita, accolto dal sindaco Antonio Sebastianelli, il responsabile del progetto Amerigo Varotti: "Siamo molto contenti che grazie alla manifestazione di interesse, prima, e poi alla trattativa fatta sul Mepa, abbiamo assunto la gestione di questo museo così importante, che ha enormi potenzialità, soprattutto per il turismo scolastico e che si sviluppa su tre filoni: la storia della bachicoltura, la produzione del miele e la pratica tassidermica con oltre 250 animali imbalsamati".
"E’ importante che l’‘Itinerario della bellezza’ continui a crescere, sia come Comuni in rete che strutture museali gestite – sottolinea la direttrice di Confcommercio Agnese Trufelli -. E’ la dimostrazione dell’ottimo lavoro che ormai da tempo stiamo portando avanti per far conoscere il nostro meraviglioso territorio". Il sindaco Sebastianelli ha aggiunto: "Era importante far tornare fruibile questa realtà espositiva e la Confcommercio Marche Nord ha senza dubbio le competenze per assolvere al meglio questo ruolo, considerata la sua esperienza in ambito locale nel gestire il Museo dei Bronzi di Pergola e la Rocca di Mondavio".