Fano, fallita La Perla. I dipendenti reclamano gli stipendi

La società che gestiva l'omonimo e storico ristorante in via Adriatico continua comunque l’attività tramite altri gestori

Ristorante La Perla

Ristorante La Perla

Fano, 6 settembre 2019 - E’ fallita la società La Perla, che gestiva l’omonimo e storico ristorante in via Adriatico a Fano. La sentenza è del 24 luglio scorso. A chiederne il fallimento sono stati i suoi cinque dipendenti, ossia aiuto cuoca, tre camerieri e un tuttofare. Non venivano pagati da molti mesi ed avevano accomulato crediti per oltre 30mila euro. La società aveva sollecitato un concordato ma senza centrarlo. E lo stesso pm ha chiesto il fallimento.

«Non c’erano altre scelte per ottenere il dovuto» spiega l’avvocato Gianfranco Solazzi che rappresenta tutti i cinque creditori che lavoravano nel ristorante. Che non è chiuso. E’ apertissimo. Sul sito, ci sono delle foto dei piatti serviti che farebbero accorrere, magari di nascosto, anche il più accanito esponente dei vegetariani. «E’ aperto tuttora perché c’è stata una cessione di ramo d’azienda – spiega il curatore fallimentare Valeria Sacco – e dunque ora c’è un’altra società che gestisce il ristorante pagando l’affitto alla curatela. Non sappiamo ancora a quanto ammonti il debito totale. Avremo una riunione davanti al giudice per l’esame dello stato passivo il 30 ottobre prossimo».

Il titolare Maurizio Calderigi, in un’intervista al Carlino dell’aprile scorso, aveva sottolineato come fosse difficile trovare camerieri appassionati del loro mestiere. Un tempo era un’attività di grande richiamo ora invece, secondo Calderigi, non vuol farla nessuno perché ‘servire’ lo intrepretano come un atto umiliante. Il problema, per il giudice che ha firmato la sentenza di fallimento, è che i camerieri appassionati o meno vanno pagati.

ro.da.