Rivoluzione rifiuti: ora servono tessere o App

Entro fine anno su tutto il territorio di San Costanzo i cassonetti saranno sostituiti da isole ecologiche ad accesso controllato

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di Sandro Franceschetti

Hanno preso il via, a San Costanzo, le operazioni che condurranno da qui a fine dicembre, sull’intero territorio comunale, a conferire i rifiuti in nuove isole ecologiche dotate di cassonetti ad accesso controllato per tutte le tipologie di materiale. Cassonetti, cioè, fruibili solo mediante l’utilizzo di una tessera di riconoscimento dell’utente o di una App per smartphone. "In questi giorni – spiega l’assessore all’ambiente Stefano Giaraldi – è iniziata la consegna casa per casa delle tessere e del codice di attivazione dell’App. A circa 350 contribuenti che abitano in altri comuni, non limitrofi al nostro, la tessera e il codice verranno spediti con raccomandata".

Attualmente le 43 isole ecologiche dislocate a San Costanzo e nelle sue frazioni (da oltre 10 anni l’amministrazione ha optato per una raccolta integralmente di prossimità, senza materiali ritirati porta a porta) hanno soltanto il cassonetto del secco non riciclabile ad accesso controllato, un vecchio modello con calotta, mentre i conferimenti di umido, carta, plastica, vetro e metalli sono liberi. Con i nuovi contenitori (verrà sostituito anche quello del secco e il relativo badge sarà disabilitato) tutti gli accessi, come detto, saranno consentiti solo con la tessera in distribuzione o con l’App. "Questo innovativo sistema proposto da Aset, che gestisce il nostro servizio di igiene urbana – riprende Giraldi –, consentirà di fare un passo avanti dal punto di vista ambientale e della sostenibilità, perché i dati di conferimento saranno registrati e utilizzati da personale specializzato come elemento statistico per ricerche e sviluppi. Inoltre, potrà essere anche la base per una futura introduzione della tariffa puntuale, che al momento, comunque, non verrà applicata. Quindi per i singoli utenti non ci saranno variazioni in bolletta. Un altro aspetto da mettere in evidenza – aggiunge l’assessore – è che le nuove isole ecologiche garantiranno un maggior decoro, perché scompariranno i maxi contenitori colorati in modo diverso e con differenti sagome e avremo cassonetti uniformi e della stessa cromia, il grigio, con dei piccoli elementi visivi che richiameranno la giusta tipologia di materiale da conferire".

Sui tempi della sostituzione fisica dei contenitori, Giraldi puntualizza: "Comincerà già in questo mese e terminerà entro fine anno. Le isole ecologiche rimarranno nelle stesse posizioni, con qualche possibile piccolo spostamento, per migliorare il servizio". Per spiegare tutte queste novità, Comune e Aset hanno indetto 4 incontri pubblici, sempre alle 21,15: giovedì alla sala consigliare, venerdì a Cerasa, il 14 a Stacciola e il 15 di nuovo nel capoluogo.