Il Comune di San Lorenzo in Campo ha esteso di tre mesi, fino al prossimo 30 giugno, l’esenzione totale della tassa di occupazione di suolo pubblico per tutti i pubblici esercizi e i venditori ambulanti del mercato settimanale.
"Con la conclusione dello stato di emergenza nazionale il 31 marzo – spiega il sindaco Davide Dellonti (foto) – l’esenzione dal pagamento della tassa sul suolo pubblico, tecnicamente definita canone unico patrimoniale, ha cessato di essere in vigore, ma la nostra amministrazione ha deciso di concedere l’utilizzo in forma gratuita di aree e spazi pubblici a fini commerciali fino al 30 giugno". "Una scelta effettuata – prosegue il primo cittadino – per garantire ulteriore sostegno alle attività commerciali e ai pubblici esercizi, particolarmente colpiti dagli effetti della crisi dovuta alla pandemia e alle restrizioni connesse". Dellonti aggiunge: "Soltanto in pochissimi casi i piccoli comuni hanno deciso di concedere tale agevolazione, in quanto tutto il mancato introito ricade sulle casse municipali. Infatti, mentre nel 2020 e nel 2021 il governo ha ristorato parzialmente il mancato gettito, nulla è previsto per il 2022. Per San Lorenzo questo provvedimento economico, secondo le previsioni elaborate dall’ufficio bilancio, avrà un’entità economica di circa 5mila euro, ma riteniamo tale sforzo necessario per lanciare un segnale di ulteriore vicinanza nei confronti di negozianti e ambulanti". Per il commercio in sede fissa ci saranno agevolazioni sul canone unico patrimoniale anche dopo il 30 giugno. Nello specifico: una riduzione del 50% dal primo luglio al 30 settembre; e del 20% da ottobre al 31 dicembre.
s.fr.