Sapore d’organo, concerti a Santa Maria Nuova

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Con le sue 61 edizioni, è la rassegna culturale più longeva della città. ‘Concerti d’organo a Santa Maria Nuova’ torna con il suo ricco calendario di eventi che si celebrano tutti i venerdì di agosto da ormai 61 anni. A partire dal 5 agosto, 5 concerti d’organo suonati sul grande ‘Mascioni’ della chiesa di Santa Maria Nuova, con importanti artisti di livello internazionale che sapranno offrire al pubblico tutto il ricco mosaico di colori di cui il repertorio organistico dispone. Il primo appuntamento è con Eugenio Maria Fagiani, organista del Santuario della Verna ed apprezzato interprete in tutto il mondo.

Il secondo concerto, affidato a Joao Vaz (tra i più noti organisti lusitani) introdurrà gli ascoltatori al repertorio portoghese classico e moderno. Ancora un artista straniero, il danese Lars Friederiksen, per il terzo concerto, con la proposta di interessanti musiche del nord Europa. Più particolari invece gli ultimi due appuntamenti: il 26 agosto si esibirà un giovanissimo artista italiano, Gabriele Agrimonti, laureato nei più prestigiosi concorsi internazionali e straordinario improvvisatore: il concerto prevederà anche l’intervento della musica elettronica (curata da Emanuele Balia) ed è realizzato in collaborazione con ‘Umanesimo Artificiale’. Il concerto di chiusura slitta a settembre, con la data del 2, e proporrà l’organo in dialogo con il violino. Protagonisti gli italiani Nicola Breda e Nicola Cittadin che presenteranno pagine poco consuete nella versione dedicata a questi due strumenti. "Altra componente sempre più presente nelle nostre proposte concertistiche - spiega il direttore e organizzatore Giovanni Perrucci -, è quella delle trascrizioni o adattamenti per organo di importanti composizioni (curate da importanti compositori o dagli stessi esecutori) non originariamente composte per organo. E’ il caso di ‘Iberia’ di Albeniz e della celebre ‘Ciaccona’ per violino di Bach, che ascolteremo in due interessantissime versioni (per organo solo e per violino ed organo), e di altre suggestive opere, in particolare presenti nel concerto di chiusura".

Nella foto: il sindaco Seri e Perrucci

Tiziana Petrelli