Un furto nel magazzino comunale, durante la notte, mentre tutti, dagli amministratori ai dipendenti dell’Ente, oltre a centinaia di cittadini stavano lavorando nelle zone colpite dall’alluvione. E’ successo a Pergola tra venerdì e sabato, quando dei malviventi sono riusciti a penetrare nel capannone di via Papa Giovanni XXIII, nella parte verso monte della città, dove sono custoditi i mezzi e attrezzi del Comune. La scoperta è stata fatta dagli operai arrivati sabato mattina verso le 7, trovando la porta d’ingresso forzata (foto), un finestrone stranamente aperto e diverso materiale sottosopra. E, soprattutto, hanno ravvisato la mancanza di un veicolo Fiat Doblò e di numerosi attrezzi da lavoro, fra i quali una saldatrice e una serie di utensili. "Al momento non è facile effettuare una stima dettagliata delle cose rubate e dei danni – evidenzia il sindaco Simona Guidarelli – ma si tratta senza dubbio di diverse decine di migliaia di euro. Un furto – aggiunge la prima cittadina - è sempre una brutta cosa, ma in un contesto come quello attuale ci sembra ancora più brutta. Oltre alla spesa per gli oggetti rubati (soldi della comunità), si aggiunge, infatti, anche il disagio per ciò che è stato sottratto; per quanto era nel furgone e serviva in queste ore; e per il tempo dei dipendenti distolto da mansioni importanti. E pensare – conclude la Guidarelli - che da giovedì sera abbiamo istituito un servizio di vigilanza nelle zone più colpite dall’alluvione, dov’è stato necessario evacuare delle case. E gli sciacalli, hanno colpito altrove, magari sfruttando proprio la concentrazione delle forze dell’ordine da un’altra parte".
Sandro Franceschetti