Sette bambini e bambine delle elementari sono stati visitati all’interno delle ambulanze e una di loro è stata accompagnata anche al pronto soccorso di Fano, ma per fortuna tutto si è risolto per il meglio, senza nessuna conseguenza, anche per la piccola trasferita al Santa Croce. Disavventura a ‘lieto fine’, ieri, per un gruppo di alunni della scuola primaria ‘Lugli’ di Colli al Metauro che stava tornando a casa in pulmino. Erano all’incirca le 13 e lo scuolabus transitava in via Vittorio Veneto, una parallela della Flaminia al centro di Calcinelli, quando l’autista ha visto una macchina davanti a sé che stava uscendo da un parcheggio sul lato della strada e ha ‘toccato’ i freni per arrestare il suo mezzo, in modo da consentire alla vettura di completare la manovra o, comune, da evitare un impatto, che non c’è stato. Una frenata neanche troppo brusca e fatta a una velocità ridotta, ma tanto è bastato per sballottare i bambini a bordo, con qualcuno che ha urtato il sedile davanti a sé o il finestrino.
Per questo, il conducente, in via precauzionale, ha allertato il 118 e sul posto sono arrivate in pochi minuti due ambulanze seguite subito dopo dai carabinieri di Colli. Tutti i bambini che lamentavano anche il minino dolorino, 7 dei 49 totali (4 di sette anni e 3 di nove) sono stati controllati dal personale delle ambulanze e per 6 si è constatata subito l’assenza di qualsiasi lesione, mentre per la settima, che aveva male a una spalla, si è deciso un esame più approfondito al Santa Croce, risoltosi anch’esso con zero giorni di prognosi. I bimbi visitati nelle ambulanze e alcuni degli altri 42 sono rientrati a casa con i genitori, subito avvertiti, mentre il ‘grosso’ ha usufruito di una corsa supplementare disposta dal servizio.
Sandro Franceschetti