
Le mense scolastiche. hanno aderito alla Settimana nazionale della celiachia
Un piatto di riso giallo, straccetti di tacchino profumato, crackers senza glutine, frutta e insalata verde. È con un menù pensato per essere completamente gluten free che le mense scolastiche di Fano hanno aderito ieri alla Settimana nazionale della celiachia, promossa a livello nazionale dall’Associazione Italiana Celiachia (Aic). Un gesto semplice, ma significativo, che ha coinvolto centinaia di bambini e ragazzi in un’esperienza concreta di inclusione e consapevolezza alimentare.
L’iniziativa – sostenuta anche da Ast Pesaro Urbino – ha voluto essere più di un’occasione per "provare" un pranzo alternativo: il vero obiettivo è stato accendere i riflettori su una patologia cronica che in Italia riguarda almeno 600mila persone, spesso ancora non diagnosticate, e che impone scelte quotidiane rigorose, a partire proprio dal cibo. Accanto al pasto, nelle scuole è stato distribuito materiale informativo per spiegare in modo semplice cos’è la celiachia, come si riconosce e come si può convivere serenamente con essa, senza discriminazioni. Per molti studenti è stata anche un’occasione per conoscere meglio i compagni con esigenze alimentari diverse e comprendere quanto il cibo – spesso terreno di esclusione – possa diventare strumento di dialogo. "Iniziative come questa ci invitano simbolicamente a sederci tutti alla stessa tavola, dove nessuno deve sentirsi escluso", ha sottolineato l’assessora ai Servizi educativi Loredana Maghernino, ricordando anche la recente "Green Food Week" come esempio di educazione alla sostenibilità e alla salute. La giornata di ieri non risolve certo i problemi di chi convive ogni giorno con la celiachia, ma contribuisce a creare un contesto più informato e attento, in cui anche le mense scolastiche possono diventare luoghi di educazione oltre che di nutrizione.
ti. pe.