Si chiama Bioparco, si legge Pacos

Sulle colline di Fano, otto ettari di fattoria didattica per i bambini con alpaca, caprette, pecore e cavalli

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Un bioparco sociale immerso in 8 ettari di bosco, tra ulivi (ce ne sono 250) e laghetto: "Vita da Pacos" è l’oasi verde a cui hanno dato vita lo scorso giugno Elisa Bilancioni (ex dipendente comunale) e suo marito Matteo Ceccarelli (cuoco per professione e passione). Un luogo incantato già abitato, negli anni ‘80, dall’artista Giuliano Vangi: dove oggi ci sono ludoteca e merenderia, lo scultore aveva creato il suo laboratorio, di cui sono rimasti il forno, nel quale forgiava le opere, e un bozzetto in legno di una possibile scultura. Oggi "Vita da Pacos" è una azienda agricola (ha ottenuto dalla Regione il riconoscimento delle 4 foglie), con animali da compagnia (fattoria didattica), ludoteca e merenderia, dal 2 ottobre è aperto tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 19.30. Non c’è un vero e proprio servizio di ristorazione, ma si preparano cestini per il pranzo, anche con menù vegetariano e vegano, si usano bicchieri di mais e sono bandite le bottiglie di plastica. "Vita da Pacos" è formato da un gruppo coeso, felice di fare parte di una iniziativa imprenditoriale di successo, che propone un modo diverso di vivere la natura e il rapporto con gli animali. "Vita da Pacos" ha tra i suoi protagonisti – oltre ad Elisa e Matteo ideatori del progetto, insieme ad Aurora Ceccareli – Federica Rossi, Giulia Coniglio, Mattia Landi, Teo Benedetti, Alice Ceccarelli e Jabel Kanuteh. Anche gli animali (alpaca, caprette, pecore, cavalli, conigli, pappagalli, galline, pavoni, cani e gatti) tutti da compagnia, sono parte di questa grande famiglia: sono loro gli ‘animatori’ della fattoria didattica. I pomeriggi e le giornate a "Vita da Pacos" sono anche l’occasione per riscoprire antiche abilità (dall’uso dell’uncinetto ai ferri da maglia, dall’impagliatura dei cesti ai corsi di ceramica), per imparare l’inglese, conoscere i segreti della natura (grazie alla collaborazione con Casa Archilei) o andare in mountain bike tra i sentieri tracciati dall’associazione Metauro Bike. "Vita da Pacos" è un progetto in continuo divenire, mentre si aspetta l’inverno tra musica, merende e attività di vario genere.

Anna Marchetti