Il blocco del traffico
Fano, 18 gennaio 2020 - Polveri sottili alle stelle: arrivano le domeniche ecologiche. Auto in garage o ferme nei parcheggi sotto casa nelle domeniche del 26 gennaio e del 2 febbraio, dalle 9 alle 19. Il blocco del traffico, nel centro citta’, è stato annunciato dal sindaco Massimo Seri per i ripetuti sforamenti delle Pm10, ben al di sopra dei limiti di legge. "Nel 2020 abbiamo registrato - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Samuele Mascarin - 11 sforamenti in 15 giorni". Dati che si vanno ad aggiungere a quelli allarmanti di dicembre registrati dalla centralina di via Montegrappa. Il perimetro del centro città, entro il quale non si potrà circolare con le auto sarà protetto da ben 11 blocchi principali ed è "analogo – ha chiarito l’assessore alla Polizia Locale Sara Cucchiarini – a quello individuato durante le sfilate di Carnevale".
Sostanzialmente identico per gli automobilisti in arrivo da nord, quindi da Pesaro, che dovranno obbligatoriamente deviare verso via Morganti, mentre per chi arriva da sud, percorrendo la statale potrà giungere fino alla stazione per poi proseguire su via Cavallotti e viale Battisti. In particolare, in base all’ordinanza emessa ieri dal sindaco Massimo Seri, sarà vietato il transito delle auto in tutte le vie del centro storico, in IV novembre (dall’altezza di via don gentili), in via Palazzi, in via Montegrappa, in via Mura Malatestiane (dall’altezza di piazza Rosselli) e in via Piave. Il divieto, ovviamente, non riguarda i mezzi delle forze dell’ordine, quelli di pronto soccorso e quelli con il contrassegno dei disabili, mentre altre richieste saranno valutate al momento. Libera la circolazione verso l’ospedale anche se le auto in uscita da via Piave dovranno svoltare verso via Papiria.
«Presidieremo - ha assicurato la comandante della polizia locale Anna Rita Montagna – tutti i blocchi con le nostre pattuglie e con la protezione civile visto che domenica 26 gennaio dobbiamo assicurare la nostra presenza per la partita di calcio Fano-Gubbio". La comandante ha fatto presente che trattandosi di provvedimenti disposti per la tutela della salute pubblica, le sanzioni per i trasgressori sono pesanti: "Da 168 a 679 euro. In caso di reiterazione dell’infrazione nell’arco dei due anni è prevista la sospensione della patente da 15 a 30 giorni". A differenza di quanto avviene per il Carnevale, l’ingegnere Ilenia Santini ha spiegato che all’interno del circuito, off-limits per le auto, non saranno previsti divieti di sosta, ma ovviamente le auto parcheggiate nella fascia oraria 9-19 non potranno essere spostate. Saranno invece regolarmente utilizzabili i parcheggi di via della Giustizia, di viale Kennedy, quelli di via Roma, della zona mare, il foro boario e il parcheggio del Vanvitelli. Il blocco delle auto previsto per le domeniche del 26 gennaio e del 2 febbraio servirà’ a verificare l’efficacia del provvedimento ed eventualmente a valutare interventi più strutturali".