Strategia anti-rumore, Terna non convince

Tensione all’incontro a Carrara. Alcuni residenti contestano il piano, i tecnici della società minacciano di andarsene. Poi torna la calma

Migration

Momenti di tensione, ieri, all’incontro, organizzato a casa Betlem, tra Terna e i residenti di Carrara: presente anche il sindaco Massimo Seri e il vice Cristian Fanesi. Il piano presentato dalla società per risolvere il problema del rumore, che da mesi lamentano i cittadini, è stato contestato da alcuni presenti, mentre i tecnici di Terna hanno minacciato di andarsene. Tornata la calma il piano è stato presentato ai residenti.

L’intervento più immediato riguarda lo spegnimento di alcune macchine nelle ore notturne e in alcune ore del giorno. Lo aveva preannunciato il sindaco Massimo Seri, dopo l’incontro della scorsa settimana con i tecnici di Terna (dopo l’invio della diffida da parte del Comune), lo hanno confermato i vertici della società ieri. "I macchinari saranno spenti – hanno detto – tutte le notti fino alla fine dell’anno. Spegnimento che peraltro è già stato avviato in via sperimentale nei giorni scorsi". Le altre soluzioni individuate riguardano la sostituzione di tre macchinari della centrale elettrica. Uno degli apparecchi sarebbe già al porto di Ancona. "Aspettiamo – hanno assicurato – la conclusione della procedura amministrativa piuttosto complicata visto che si tratta di un trasporto speciale". L’apparecchio dovrebbe arrivare a Carrara i primi di agosto, poi ci vorrà almeno una decina di giorni per l’installazione. Le altre due apparecchiature saranno sostituite a ottobre e dicembre.

La seconda fase degli interventi riguarda l’installazione delle barriere fonoassorbenti e antirumore. La progettazione delle barriere richiederà tempo e le autorizzazioni del Ministero della Transizione ecologica, del Genio civile e del Comune. Si è inoltre costituito il tavolo tecnico tra Terna, Comune e Arpam: ieri, in municipio, si è svolta la prima riunione. Dalla prossima settimana inizieranno le rilevazioni del rumore da parte di Arpam. "Al di là degli esiti – ha detto Seri – il rumore esiste e va risolto". L’ex tecnico di Arpam Luciano Benini ha chiesto "tempi certi" sugli interventi.

Anna Marchetti